“Gli atleti transgender stanno abbattendo barriere ovunque. Ricordo quando, un paio di anni fa, dicevo in Commissione: ‘La questione non è se accadrà , ma quando’. Credo che dovremmo avere un approccio più omogeneo sulla partecipazione degli atleti trans, è un qualcosa che a oggi ci manca ma su cui penso si debba lavorare il prima possibile. Sempre, ovviamente, sotto la guida di parametri scientifici. Unire Olimpiadi e Paralimpiadi? Non finché ci sono io. Credo fermanente che quello attuale sia il format migliore, anche perché i Giochi Paralimpici sono l’unico evento di portata globale che mette le persone con disabilità al centro. Siamo convinti che unendo le Paralimpiadi con le Olimpiadi questo aspetto andrebbe perso, e noi non possiamo permetterci che questo accada”Lo ha detto il Presidente dell’IPC Andrew Parsons nel corso della conferenza stampa di chiusura dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 che hanno visto per la prima volta la partecipazione di una atleta transgender ai Giochi.