Esordio amaro per il Settebello alle Superfinal di Europa Cup. Nella cornice della piscina Kandrita di Rijeka, l’Italia è stata travolta dalla Spagna col risultato di 11-4. Non bastano le reti di Bodegas, Velotto, Bertoli e Molina agli azzurri per spezzare la resistenza di una Spagna che impedisce all’Italia di entrare in partita sin dai primi minuti. Decisivo un inizio shock con Español Lifante che batte due volte in due minuti Del Lungo. Poi il 3-0 su rigore di Munarriz che dà il via all’imbarcata. “Una sconfitta che brucia. Non ci sono scusanti. Non siamo mai entrati in partita e bisogna capire perché i nostri avversari giocavano ad una velocità doppia alla nostra. Analizzeremo tutti i dati e cercheremo di reagire già nell’incontro con l’Ungheria“, è stato il commento del Ct Sandro Campagna che poi aggiunge: “Non eravamo campioni olimpici dopo la bella qualificazione di Palermo, non siamo dei brocchi ora. Devo solo capire il perché di questa brutta sconfitta che non ci ha visto praticamente giocare come sappiamo. Faccio i complimenti alla Spagna“.
Dello stesso parere è anche Figlioli: “Non abbiamo giocato. Non so perché ma non mi era mai capitato in precedenza una sconfitta così. Non ci riusciva nulla in campo. Loro insaccavano da tutte le parti mentre noi eravamo sempre imprecisi“. Appuntamento alle 16:00 di venerdì con il secondo match contro l’Ungheria.
TABELLINO ITALIA-SPAGNA 4-11
Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Molina Rios 1, Figlioli, Fondelli, Velotto 1, Renzuto Iodice, Echenique Saglietti, Dolce, Bodegas 1, Casasola, Bertoli 1, Nicosia. Coach Campagna.
Spagna: Lopez Pinedo, Munarriz Egana 2 (1 rig.), Granados Ortega 2, Del Torro, Larumbe, Minguell Alferez, Barroso Macarro 2, Espanol Lifante 2, Tahull Compte 1, Fernandez Miranda, Mallarach Guell 2, Bustos Sanchez, Lorrio Bejar. Coach Martin.
Arbitri: Ivanovski (Mne) e David (Fra).
Note: parziali 0-3, 1-2, 1-4, 2-2. Superiorità numeriche: Italia 2/9, Spagna 1/5 + un rigore. Spettatori 200 circa.