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DAL NOSTRO INVIATO A PALERMO
Sandro Campagna è raggiante dopo la vittoria di cuore del Settebello contro il Montenegro che qualifica con una partita d’anticipo l’Italia alle final eight di Europa Cup 2018. Il ct azzurro commenta così ai microfoni di Sportface questa vittoria per 9-5 sofferta ma meritata: “Abbiamo preso tre gol in tre tempi e mezzo, abbiamo costretto Montenegro a stare lontano dalla nostra porta con un grande pressing, quando si avvicinavano avevano pochi secondi per avvicinarsi. Poteva essere rischioso, lasciavamo l’uno contro uno ad avversari molto forti, ma la squadra tatticamente è stata ineccepibile, ha avuto tenuta mentale e abbiamo pagato nel tiro, che era scadente. La prestazione generale è stata ottima”
Campagna analizza la prestazione degli azzurri, che ha risentito della stanchezza dopo il match di ieri, ma che comunque è stata di grande livello: “Il Montenegro ha giocato come mi aspettavo. Non mi lascio condizionare dai risultati di questa fase della stagione, non conosciamo effettivamente la condizione fisica dei giocatori. Le tre partite di fila contro tre squadre fisiche erano dure e lo sapevamo, perché non so come reagiscono i giocatori. Quando perdi un po’ di forze perdi la testa, mi sta bene che abbiamo perso qualcosa in attacco, ma abbiamo fatto benissimo in difesa”.
Uno sguardo alla partita di domani contro la Russia, inutile ai fini della qualificazione (almeno per gli azzurri), ma comunque molto importante per l’affiatamento del gruppo. Niente esperimenti, dunque: “Siamo sempre una squadra. E’ presto per pensare al futuro così lontano come quello delle Olimpiadi, pensiamo a domani. Dobbiamo stabilizzare le nostre certezze. Domani sono certo che la Russia vorrà rifarsi dopo un pareggio, quello di oggi, che ha sorpreso me e sicuramente loro. Conoscendo i russi domani sarà un’ulteriore battaglia fisica”.
Infine, una chiosa sullo splendido sold out alla piscina Comunale Olimpica di Palermo gremita in ogni ordine di posto: “Palermo uno spettacolo emozionante, ogni anno sempre di più. Il sindaco Orlando mi ha detto fai ancora qualcosa qui, noi palermitani dobbiamo sempre essere stimolati, faremo sempre più eventi qui, affinché questa meravigliosa piscina renda ancora omaggio a questo sport”.