Pallanuoto, aggredito e ferito al mento Figlioli per una banale lite tra cani

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Attimi di paura a Recco per Pietro Figlioli. L’attaccante del Settebello è stato aggredito con un coltello per una lite tra cani, venendo ferito al mento. Lo ha reso noto la Pro Recco, società in cui milita Figlioli, attraverso un comunicato. Lo spiacevole episodio è avvenuto sul lungomare di Recco, Figlioli passeggiava in riva al mare in compagnia del proprio cane e il figlio di appena un anno in braccio, per fortuna nemmeno sfiorato dall’aggressore che ha poi tentato la fuga gettando l’arma nel torrente ma fermato subito da chi ha assistito al tutto. L’uomo è stato dunque prelevato  dai carabinieri della stazione di Camogli, Figlioli invece è stato accompagnato presso i locali della Croce Verde di Recco dov’è stato subitomedicato. “Sono letteralmente senza parole. Non so cosa dire. Confido nelle forze dell’Ordine e nella giustizia. Sono episodi davvero incredibili; per fortuna nessuno si è fatto male sul serio“, ha affermato il presidente del Recco, Maurizio Felugo.