Le pagelle delle qualifiche del GP del Messico 2022 di F1: ecco i voti ai protagonisti della spettacolare caccia alla pole position sul circuito Hermanos Hernandez, come sempre serrata e incerta. Alla fine, però, arriva la sesta pole stagionale per Max Verstappen, capace di stampare un crono al di sotto dell’1.17.8, sufficiente per precedere le due Mercedes di Russell ed Hamilton. Male la Ferrari, che si ferma in quinta e settima posizione, rispettivamente con Sainz e Leclerc. Di seguito ecco i voti ai protagonisti.
MAX VERSTAPPEN VOTO 9.5 Praticamente perfetto il pilota olandese, galloni di campione del mondo e anche con il titolo costruttori al quale ha contribuito ben oltre per il 50%. Insegue per tre sessioni e per Q1 e Q2, poi quando è il momento di piazzare la zampata lo fa.
GEORGE RUSSEL VOTO 9 E’ mancato qualcosa in quel maledetto terzo settore che lo priva di una pole position altrimenti meritata per quanto fatto vedere durante tutta la giornata di sabato. Domani in gara, con una buona partenza, può persino puntare alla vittoria.
LEWIS HAMILTON VOTO 8 Buonissima qualifica per il vecchio leone, ma non basta per la prima fila. Errore che pesa nel primo tentativo del Q3, quando gli viene tolto il giro per track limits. E’ evidente che poi non può spingere al massimo nel colpo decisivo per non compromettere la posizione in griglia.
SERGIO PEREZ VOTO 7.5 Tutto sommato qualifiche positive per l’idolo di casa: rischia l’eliminazione al Q2, ne viene fuori bene spinto dal pubblico e il quarto posto in griglia è ben accetto. Si punta almeno al secondo, ma sotto sotto anche alla vittoria.
CARLOS SAINZ VOTO 6 I suoi settori, presi singolarmente, potrebbero valere la seconda-terza posizione. Peccato che il giro bisogna farlo bene tutto assieme, e il quinto posto in griglia, seppur non disastroso, è un problema in una pista dove superare si può ma non troppo.
CHARLES LECLERC VOTO 5 Non trova il feeling e dopo l’erroraccio nelle FP2 anche in qualifica è spento. Settimo posto in griglia che sa di 2021, di pacchetto di mischia dalla quale la Ferrari è fuggita via. Tra DRS non funzionante e un misterioso problema alla vettura, la gara di domani è maledettamente in salita.
