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“Ho letto le parole del sindaco Sala, è la stessa posizione che ha esposto durante l’incontro a Palazzo Chigi. Io sono ottimista: non mi sembra che nella giornata di ieri ci sia stato un elemento negativo rispetto agli incontri di inizio settimana”. Lo ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò facendo il punto della situazione sulla candidatura italiana per i Giochi Olimpici invernali del 2026. Da San Francisco il sindaco Giuseppe Sala ha chiesto che, in caso di organizzazione delle Olimpiadi, “la società di scopo sia gestita interamente dal governo senza la partecipazione delle tre città coinvolte”, ovvero Cortina e Torino oltre al capoluogo lombardo. “È giusto che sia così – ha sottolineato il numero uno dello sport italiano – Vedrò il sottosegretario Giorgetti domani, non ho nulla da aggiungere rispetto a quanto lui ha detto a Piazza Colonna al termine degli incontri con le città. Ci sono molte più certezze che dubbi. Se il governo potrà accontentare anche la richiesta di Milano di avere il primo nome nel brand? Non posso parlare a nome del governo, dico solo che l’auspicio fatto dal mondo dello sport e caldeggiato dal Cio è questo”, ha concluso Malagò a margine dell’apertura ufficiale dei lavori per il restyling dello stadio Paolo Rosi di atletica leggera, a Roma.