“Vogliamo diventare campioni del mondo e ci restano quattro partite”. Louis Van Gaal carica la sua Olanda in vista degli ottavi di finale contro gli Stati Uniti, in programma sabato 3 dicembre alle ore 16. Gli Orange sono reduci da 18 gare utili consecutive e una sola sconfitta nelle 46 gare sotto la gestione dell’attuale ct. “Sono una squadra molto energica, con giocatori fisicamente forti. Sono difficili da affrontare per chiunque, lo si è visto nelle altre gare – aggiunge Van Gaal sugli Usa -. Mi aspettavo che andassero avanti dopo aver visto la loro prima partita. Faremo tutto il possibile per batterli”.
Sulla sua Olanda: “Noi abbiamo iniziato il torneo con molti giocatori che non erano al meglio, senza ritmo partita. Abbiamo comunque superato il girone abbastanza agevolmente, facendo bene soprattutto quando gli altri avevano la palla. Ma penso che possiamo fare meglio se siamo noi a tenere il pallone, l’ho detto prima e lo ridico adesso. Per esempio contro il Qatar abbiamo giocato meglio di quanto si sia detto”.
A Van Gaal ricordano un precedente contro Berhalter, ma il tecnico orange non ha voluto affrontare il tema: “Non vivo nel passato, vivo nel presente e per il futuro, pianifico sempre il futuro”. E su un possibile trasferimento in Belgio al posto di Martinez: “Ci ho già pensato. Il Belgio è un paese meraviglioso, che mi piace molto, ma prima dovete convincere mia moglie… Seriamente, sono decisioni che prendo io e ora sto lavorando con l’Olanda per vincere il Mondiale, poi si vedrà”.