“Abbiamo deciso di aprire una pagina Facebook per raccogliere tutti i messaggi di solidarietà e sostegno che continuano ad arrivare a Manuel. Affinché diventi anche un luogo di confronto, dialogo, approfondimento e idee“. Il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli, spiega così la scelta di aprire una pagina Facebook in nome di Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore sparato a Roma pochi giorni fa. “Il vile agguato che ha colpito il giovane Manuel ci ha stretto tutti in un coro sdegnato contro la violenza. Ci ha reso più uniti, più forti. I social network sono diventati un inno alla legalità e alla vita – sottolinea Barelli – Mercoledì Manuel si è svegliato. Sta migliorando visibilmente. È determinato, pieno di energia positiva. Sente l’affetto che lo circonda e sa di essere diventato il figlio, il fratello, il nipote di tutti coloro che non accettano di vivere in un ambiente ostaggio della delinquenza“. Infine: “Questi giorni di sofferenza e speranza che hanno unito l’Italia non devono essere dimenticati col passare del tempo e, mentre Manuel comincerà con fermezza la riabilitazione, noi tutti e ciascuno di noi, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità, dovremo impegnarci ancora di più per rendere migliore il nostro Paese perché la vita è sacra e va tutelata con tutte le nostre forze e capacità“.