Mario Riccio, un giovane ragazzo di Napoli è stato colto da un malore nella giornata di ieri durante un allenamento di nuoto a Caivano. Il diciassettenne era in vasca quando ha smesso di muovere le braccia e il suo cuore ha cessato di battere. L’allenatore Tommaso Cerbone ha fermato tutto e ha subito soccorso il suo allievo. Nonostante il massaggio cardiaco e l’uso del defibrillatore non c’è stato nulla da fare. E’ stata infine aperta un’inchiesta su questa prematura scomparsa dell’atleta che gareggiava per l’Acquachiara.
Sono arrivate anche le parole di Franco Porzio, ex pallanuotista italiano: “Una tragedia immane. Mario, da quanto mi hanno raccontato, era un ragazzo serio e volenteroso, si impegnava negli allenamenti e gli stessi sforzi erano commisurati al suo fisico. So anche che i soccorsi sono stati immediati”.