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Nuoto di fondo, Mondiali Doha 2024: Italia beffata al fotofinish nella 4×1500, è argento dietro l’Australia

Italia 4x1500
Italia 4x1500 - Foto di Andrea Staccioli / Insidefoto - DBM

L’Italia viene beffata al fotofinish nella staffetta 4×1500 mista che chiude il programma del nuoto di fondo ai Mondiali 2024 di Doha. Nelle acque della città qatariota l’Italia di Giulia Gabbrielleschi, Arianna Bridi, Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza non riesce a difendere l’oro conquistato nella passata edizione iridata e deve accontentarsi dell’argento per solamente due decimi, in un finale al fotofinish in cui l’Australia con un Kyle Lee che possiede maggiori doti nello sprint riesce ad avere la meglio sul nostro Acerenza. Arriva la seconda medaglia per il fondo italiano nella manifestazione, mentre il bronzo è dell’Ungheria.

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LA CRONACA – La prima parte di gara vede avvantaggiarsi le nazioni che decidono di partire con gli uomini nelle frazioni d’apertura. Al secondo cambio in testa c’è la Cina, seguita a poca distanza da Turchia e Corea del Sud. La prima delle inseguitrici è l’Australia, che con Chelsea Gubecka riesce a prendere un buon vantaggio rispetto alle altre. Giulia Gabbrielleschi tiene bene, Arianna Bridi limita i danni durante il forcing dell’australiana, dando il cambio a Gregorio Paltrinieri con circa 40″ da recuperare sulla vetta e 20″ dal duo Australia-Stati Uniti.

Super Greg si tuffa con intenzioni bellicose dopo il quinto posto di ieri nella gara individuale e nel giro di cinque minuti ha già ripreso tutti, conquistando la testa della classifica. Incessante il ritmo messo in atto dall’azzurro, che prova a scappare via. L’unica che riesce a restare in scia è l’Australia grazie a Nicholas Sloman, mentre la Germania è già fuori dai giochi per l’oro. Paltrinieri lascia il testimone a Domenico Acerenza con la prima posizione e quasi 3″ di vantaggio sull’Australia. La medaglia di bronzo di ieri prova ad accelerare più volte, ma Kyle Lee non molla un centimetro e resta sempre in scia, facendo anche meno fatica. E sfrutta a suo vantaggio la situazione, arrivando con maggiori energie e anche più doti nello sprint alla volata finale. Acerenza prova a resistere, ma al fotofinish è l’Australia a toccare per prima e prendersi l’oro davanti all’Italia e all’Ungheria.

CLASSIFICA FINALE

1. Australia 1:03.28.00
2. ITALIA 1:03.28.20
3. Ungheria 1:04.06.80
4. Germania 1:04.11.60
5. Stati Uniti 1:04.16.10

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