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Nuoto, Campionati assoluti di fondo: a Piombino in palio gli ultimi pass olimpici

Ginevra Taddeucci
Ginevra Taddeucci - Foto di Andrea Masini / DBM / Deepbluemedia.eu

I Campionati assoluti di fondo sono pronti a partire. L’evento, in scena a Piombino tra il 28 giugno e l’1 luglio, mette in palio gli ultimi pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. A rompere il ghiaccio sarà la 10 chilometri olimpica, che dovrà assegnare un’ultima carta per il femminile. La partenza maschile è prevista alle 09:30, mentre le nuotatrici scatteranno alle 09:35. Le iscrizioni vedono la partecipazione di 80 uomini e 47 donne, tra cui fuori classifica Ana Marcela Cunha, oro olimpico brasiliano. Tra le azzurre presenti all’appello ci sono Ginevra Taddeucci – già qualificata – e Barbara Pozzobon, insieme a Giulia Gabbrielleschi. Nella categoria maschile non mancheranno Marcello Guidi, Mario e Pasquale Sanzullo. Il 29 giugno è poi in programma la 5 chilometri, che partirà alle 9:00 per il femminile e alle 10:45 per il maschile, con un totale di 111 partecipazioni tra le nuotatrici e 126 tra i nuotatori. Giornata intensa anche quella del 30 giugno, che prevede la 2.5 chilometri. Il via è previsto alle 10:00 per le donne, alle 11:25 per gli uomini. Grande partecipazione, con un totale di 149 presenza nel femminile e 173 nel maschile. Il pomeriggio sarà poi dedicato alle staffette 4×1250 chilometri, al via alle 15:00 con un totale di 31 staffatte. Infine, la rassegna si concluderà il primo di luglio con la 16 chilometri, che partirà alle 8:00 per gli uomini e alle 8:05 per le donne. Sono iscritte dieci nuotatrici e diciassette nuotatori.

Il Responsabile tecnico Stefano Rubaudo: “Un campionato italiano con numeri importanti che hanno portato al record di partecipazioni. C’è abbastanza tensione su tutte le gare e soprattutto nella dieci chilometri. Tra gli uomini Guidi, campione europeo della cinque chilometri, vorrà fare bene la dieci e mettersi in evidenza. Tra le ragazze ci sarà bagarre per strappare il pass olimpico. Però la cosa che mi rende più orgoglioso e che mi dà più soddisfazione è riuscire a lavorare con questi numeri, riuscendo a fare un evento ecosostenibile. E questo veramente devo dare merito alla federazione che ha creduto in me, che mi ha fatto portare avanti i miei progetti. Ringrazio il Presidente, perché è sempre stato lungimirante su questo. Mettere circa 700 presenze gara, stando attenti alla sicurezza, all’ecosostenibilità e alla sostenibilità dell’evento, non è cosa facile. Credo che con questi numeri sia la gara di un campionato nazionale di più alto livello al mondo. Neanche i campionati americani arrivano a tanto. Bisogna tener conto che c’è un tempo limite che fa da sbarramento, ed è un tempo anche abbastanza stringente per quanto riguarda la partecipazione. Tenete conto che la partecipazione di tanti atleti così è anche una cosa buona per le società che partecipano, perché comunque riescono a stimolare e a motivare i loro atleti, a farli montare fino a inizio luglio. E’ anche un bene magari non perdere quegli atleti che potrebbero a un certo punto non trovarsi più motivati e magari abbandonano la piscina, e invece continuando magari dopo 1, 2, 3 anni si riscoprono comunque di nuovo capaci di fare cose importanti in questo ambito. Perciò occhi puntati su Piombino, saranno quattro giorni veramente intensi, belli di sport e di open water, di attenzione per il mare e poi dopo proseguiranno col Trofeo delle Regioni il 2 e il 3 luglio“.

 

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