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New England Patriots e Philadelphia Eagles si sfideranno nella cinquantaduesima edizione del Super Bowl, la finale playoff 2018 della National Football League. Pats e Eagles, rispettivi campioni delle proprie Conference, si daranno appuntamento il prossimo quattro febbraio (in Italia nelle prime ore della mattinata di lunedì 5) per conquistare il trofeo di “regina” del football americano. New England ha conquistato l’accesso alla finale dopo aver sconfitto i Jacksonville Jaguars per 24-20 mentre Philadelphia ha superato agevolmente l’ostacolo Minnesota Vikings per 38-7.
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NEW ENGLAND PATRIOTS – JACKSONVILLE JAGUARS 24-20
Partita ricca di colpi di scena decisa solamente nel finale di gara. Davanti ai 65.878 spettatori del Gillette Stadium di Foxborough sono i Pats ad andare in vantaggio nel primo quarto con il calcio piazzato di Gostkowski. L’avvio della seconda frazione, però, ribalta il risultato con i Jaguars che vanno a segno su touchdown pass di Lewis e touchdown run di Fournette, “accompagnati” dalle due trasformazioni di Lambo. Al minuto 14 New England risponde con il touchdown run di White e la trasformazione di Gostkowski portando il punteggio sul momentaneo 10-14 a favore degli ospiti. A cavallo tra la terza frazione ed i primi secondi dell’ultimo periodo, Lambo mette dentro due calci piazzati aumentando il gap fra le due squadre e costringendo New England al forcing finale. E’ uno straordinario Amendola a risolvere la partita con due touchdown pass tra il 6° ed il 12° minuto, supportato dai sei punti di Gostkowski. I Patriots trionfano e tornano ancora una volta in finale.
PHILADELPHIA EAGLES – MINNESOTA VIKINGS 38-7
Epilogo totalmente differente nell’altra finale di Conference con gli Eagles che volano al Super Bowl LII senza alcun problema. Vantaggio illusorio per gli ospiti che al 4:46 siglano un touchdown pass con Rudolph e la trasformazione di Forbath per un rapido 0-7. Minnesota va in difficoltà ed esce completamente dalla partita lasciando spazio agli Eagles supportati dai 69.596 del Lincoln Financial Field. Robinson (touchdown turnover) e Elliott (trasformazione) pareggiano la gara nel primo quarto ma la valanga di punti arriva nella seconda frazione. Secco 17-0 che smonta tutte le possibilità di rimonta dei Vikings che non trovano la forza di reagire nella seconda metà di gara imbarcando altri 14 punti. Il risultato finale è di 38-7, una punizione probabilmente troppo dura in finale di Conference, ma Philadelphia vola ampiamente con merito all’ultimo atto stagionale.