In un ambiente profondamente scosso dai commenti del Presidente Trump, la National Football League scende in campo per la terza settimana di gioco, manifestando la propria unione contro le colorite espressioni del Tycoon riguardanti la protesta di alcuni giocatori che si inginocchiano durante l’inno americano, manifestando per aumentare la consapevolezza del grande pubblico riguardo le disparità sociali tra etnie presenti in USA.
Tali commenti, in cui Trump invitava i proprietari delle squadre a licenziare “qualunque figlio di p. “ che si fosse inginocchiato durante l’inno, non hanno fatto altro che gettare benzina sul fuoco di una protesta che già infiammava e divideva l’opinione pubblica statunitense da molto tempo.
Ciò che ha generato ancora più scalpore sono state le azioni di alcune squadre NFL (Titans, Seahawks, Steelers e Bears) che addirittura non sono scese in campo durante l’esecuzione dell’inno americano.
Ecco tutti i risultati e le analisi dei risultati più interessanti di week 3
Jacksonville Jaguars 44 – Baltimore Ravens 7
Sorpresa per il pubblico presente a Wembrely (e non solo) che vedono i Jaguars di Blake Bortles massacrare i Ravens di Joe Flacco, addirittura panchinato dopo una prestazione orrenda, 28 yards e 2 INT.
Per i Jaguars gira tutto bene, ma sono i Ravens a non produrre il loro caratteristico football, fisico e competitivo.
Chicago Bears 23 – Pittsburgh Steelers 17
Continua la week 3 con i risultati sorprendenti. La squadra dei Bears tiene a bada i fortissimi Steelers per 4 quarti, vincendo poi all’over time, grazie ad un Jordan Howard in splendida forma, autore di 136 yards e 2 TD.
Per gli Steelers si tratta di una sconfitta patita ai danni di un avversario certamente più debole, ma bravo a sfruttare ogni occasione buona per segnare (compreso un FG bloccato riportato per TD, se non fosse stato per l’incredibile disattenzione del difensore, che perde palla a pochi passi dalla EZ).
Oakland Raiders 10 – Washington Redskins 27
Partita perfetta sia in attacco che in difesa per i Washington Redskins, che mettono le briglie al QB dei Raiders Derek Carr e gli impediscono di muovere l’attacco come si deve. La offense dei Redskins non sbaglia un colpo e sistema la pratica Oakland in fretta, battendo cosi una delle squadre più quotate per arrivare fino al grande ballo del SuperBowl grazie ai ben 3 TD lanciati da Kirk Cousins.
Monday Night
Dallas Cowboys 28 – Arizona Cardinals 17
Si riprendono al meglio i Dallas Cowboys dopo la batosta subita in week 2 vs Denver. Dak Prescott torna ad essere il buon QB che conoscevamo e pur giocando contro una difesa temibile, porta a casa 182 yards e tre TD, uno in corsa e due lanciati. Anche Zeke Elliott riprende la sua regolare corsa verso il successo, segnando un TD . Per Arizona invece le cose si fanno grame dopo l’infortunio di David Johnson. Larry Fitzgerald prova in tutti i modi a caricarsi la squadra sulle spalle ma il suo TD e le 325 yard lanciate da Carson Palmer non bastano a sostituire il talento di uno dei migliori RB della NFL, fuori per gran parte della stagione.
Gli altri risultati
Los Angeles Rams 41, San Francisco 49ers 39 (Giovedi)
New Orleans Saints 34, Carolina Panthers 13
Minnesota Vikings 34, Tampa Bay Buccaneers 17
New York Jets 20, Miami Dolphins 6
Buffalo Bills 26, Denver Broncos 16
Atlanta Falcons 30, Detroit Lions, 26
Indianapolis Colts 31, Cleveland Browns 28
New England Patriots 36, Houston Texans 33
Philadelphia Eagles 27, New York Giants 24
Tennessee Titans 33, Seattle Seahawks 27
Green Bay Packers 27, Cincinnati Bengals 24 (OT)
Kansas City Chiefs 24, Los Angeles Chargers 10