[the_ad id=”10725″]
Termina anche la seconda giornata di regular season 2017 della National Football League, aspettando il Monday Night tra New York Giants e Detroit Lions. Nelle partite giocate domenica spicca la dilagante vittoria dei Tennessee Titans sui Jacksonville Jaguars e la sconfitta di Drew Brees e dei suoi New Orleans Saints contro i Patriots di un Tom Brady di nuovo in forma dopo la brutta prestazione al debutto in week1.
Baltimore Ravens 24 – Cleveland Browns 10
Non si fermano i guai per i QB dei Browns. Deshone Kizer, rookie arrivato ad aprile per risolvere le grane offensive di Cleveland è costretto a lasciare il campo per un problema fisico lasciando il posto a Hogan per più di metà partita. Baltimore non si fa sfuggire l’occasione di stendere una squadra da molto tempo allo sbaraglio e porta a casa una facile e pronosticata vittoria.
Buffalo Bills 3 – Carolina Panthers 9
Per alcuni è un fallimento degli attacchi, per altri è una fantastica prestazione delle difese. La realtà, come spesso accade, sta nel mezzo. La difesa di Carolina fa un ottimo lavoro nel contenere la traballante offense di Buffalo che alla fine, a pochi secondi dal termine, rischierà anche di vincere la partita se non fosse per un costoso drop nella endzone del rookie Zay Jones, fino ad allora autore di un’ottima partita. La offense dei Panthers soffre la pressione della difesa di Buffalo e se non fosse per le corse di Cam Newton, abile a fuggire dai difensori avversari, l’esito sarebbe potuto essere diverso.
Arizona Cardinals 16 – Indianapolis Colts 13
La prima partita terminata ai tempi supplementari di questo 2017 porta il segno degli Arizona Cardinals che sfruttano l’inesperienza di Jacoby Brissett, QB chiamato in settimana a sostituire l’infortunato Andrew Luck, fuori per infortunio, e portano a casa la partita non senza qualche difficoltà. Sotto per quasi tutto lo scontro, i Cardinals si appoggiano ad una fantastica serata di J.J Nelson per pareggiare sul 13-13, per poi intercettare Brissett e chiudere i conti con un Field Goal di Phil Dawson, che aveva precedentemente fallito la realizzazione nei tempi regolamentari.
Tennessee Titans 37 – Jacksonville Jaguars 16
Dopo la travolgente vittoria contro gli Houston Texans in week1 si sapeva che i Jaguars avrebbero avuto pane per i loro denti contro i Titans. Tennessee si presenta in Florida con la volontà vincente e riesce a prendere il largo segnando ben 30 punti senza alcuna risposta da parte egli avversari. Per Jacksonville è chiaro che qualcosa non sta funzionando per Blake Bortles, autore anche oggi di una partita ai limiti dell’imbarazzante.
Philadelphia Eagles 20 – Kansas City Chiefs 27
Spettacolare la partita giocata all’Arrowhead Feld di Kansas City. Entrambe le squadre si sono date battaglia fino all’ultimo secondo, con gli Eagles che falliscono il disperato lancio lungo della “Hail Mary” per pareggiare la partita a tempo scaduto. Kansas City riesce cosi a portarsi a due vittorie in stagione e si dimostra una squadra da non sottovalutare con delle armi efficaci come Kareem Hunt, Travis Kelce e Tyreek Hill.
New England Patriots 36 – New Orleans Saints 20
Ritorno ai fasti di un tempo per Tom Brady che, dopo la brutta prestazione in week1, ritorna a far parlare bene di se con una delle sue serate quasi perfette. 30 completi su 39 lanci, 447 Yds e ben 3 TD sono un chiaro segnale a tutti coloro che lo davano per finito dopo la sconfitta in week1. La difesa New Orleans non riesce a stare dietro ad un Rob Gronkowsky in ottima forma, 116 yds ed un TD per lui, accompagnato da un ottimo James White. I problemi per i Patriots sono i numerosi infortuni (Edelman ed Amendola su tutti, con l’aggiunta di Hogan, Dorsett e lo stesso Gronk a fine partita) il che li porterà a doversi re-inventare ad ogni partita, ma se Brady continua a giocare cosi è difficile dare la sua era come terminata.
Minnesota Vikings 9 – Pittsburgh Steelers 26
Proprio quando Minnesota stava assestandosi dietro i comandi di Sam Bradford, ecco che il QB ex- Eagles va giù per un infortunio al ginocchio d è costretto a saltare la partita. Il risultato è facile da indovinare. Con Case Keenum a tirare le fila i Vikings non vanno oltre 3 Field Goal e si fanno travolgere dalla portentosa offense di Pittsburgh, con un LaVeon Bell scatenato.
Chicago Bears 7 – Tampa Bay Buccaneers 29
Eccola qui, la famigerata super-offense di Tampa Bay. Non l’avevamo vista in week1 a causa dell’emergenza uragano in Florida, ma la vediamo prendere il largo contro un team di Chicago incapace di reagire. 93 yds per Mike Evans ed un TD vanno ad unirsi ad un TD in corsa di Jaquizz Rodgers ed al pick 6 (intercetto difensivo riportato per TD) di Rolando McClain, a dimostrare che questa squadra è da tenere in seria considerazione per la vittoria della NFC South.
Denver Broncos 42 – Dallas Cowboys 17
In una partita sotto una tempesta di fulmini (per questo sospesa per più di un’ora), Trevor Siemian si guadagna ancora una volta il posto da titolare con una prestazione maiuscola, superando i Dallas Cowboys anche grazie agli errori del QB avversario Dak Prescott, colpevole di aver lanciato un costoso pick six nelle mani del talentuoso CB Aquib Talib, riportato per 103 yards in TD.
Atlanta Falcons 34 – Green Bay Packers 23
Atlanta vince questa gara dimostrando che la sua è ancora una forma da SuperBowl: Davonta Freeman e Tevin Coleman corrono per 126 yds e due TD, mentre Julio Jones semina il panico nella secondaria di Green Bay. Per i Packers la sconfitta arriva anche a causa degli infortuni di Mike Daniels e Jordy Nelson nel primo quarto di gioco, problemi che se dovessero essere a lungo termine significherebbero grossi guai per i Packers di Aron Rodgers.
Seattle Seahawks 12 – San Francisco 49ers 9
Il super team di Seattle che ha portato a casa tanti successi negli ultimi anni è ben dimenticato dopo queste prime due settimane. Una porosa O-Line non da tempo e spazio a Russell Wilson per lanciare il pallone ed il QB viene colpito dai difensori avversari per ben 10 volte. Anche il running game dopo la partenza di Lynch per Oakland non decolla, anche se la squadra sembra aver trovato nel rookie RB Chris Carson la risposta ai problemi che si porta dietro da tempo. San Francisco funziona in difesa, tenendo gli avversari ad appena 12 punti, ma in due partite deve ancora segnare un TD, sintomo di una squadra in grandissima difficoltà ed in pieno rebuilding.
Oakland Raiders 45 – New York Jets 20
Ci è voluta metà partita, ma gli Oakland Raiders si sbarazzano con facilità della pratica Jets e si presentano in week3 come una delle squadre più in forma dell’anno. Michael Crabtree riceve 3 TD da Derek Carr e il duo di RB Jaelen Richard e Marshawn Lynch fa quello che vuole contro la squadra del lato bianco-verde di New York, che riesce a segnare solo a partita ampiamente compromessa. Buona la serata del nostro Giorgio Tavecchio che colleziona 9 punti con 6 calci addizionali ed un FG dalle 29 yards.
Washington Redskins 27 – LA Rams 20
La buona serata del RB Todd Gurley non basta ai Rams per portare a casa la vittoria in una partita molto combattuta, con la Offense dei Redskins che ha mostrato ottime cose nonostante l’infortunio di Jordan Reed, forte TE ma dai costanti problemi fisici. Il running game di Washington ha visto in campo il rookie Samaje Perine, complice l’infortunio di Rob Kelley, ed il neo arrivato non ha deluso le aspettative portando a casa 70 yards grazie anche all’ottima serata della O-line.
Miami Dolphins 19 – LA Chargers 17
I Chargers erano in ottima posizione per segnare il calcio da tre punti che gli avrebbe dato la vittoria dopo una partita combattuta a viso aperto, ma avevano terminato i TimeOut e mancavano appena 10 secondi alla fine. Mentre i giocatori si affrettavano ad allinearsi per calciare, appariva chiaro che non ce l’avrebbero mai fatta a far partire l’azione prima della fine della partita. Ecco allora che, inspiegabilmente, il coaching staff di Miami chiama TimeOut, dando cosi tutto il tempo ai Chargers di sistemarsi per il FG della vittoria. Una mossa davvero inspiegabile, che si è rivelata però incredibilmente fortunata, perché il Kicker dei Chargers, il coreano Younghoe Koo, forse per la troppa pressione accumulata sbaglierà il FG, consegnando cosi la vittoria ai Miami Dolphins.
Preview del Monday Night
Detroit Lions (1-0) vs New York Giants (0-1)
Nell’incontro dell’anno scorso, il WR di Detroit Golden Tate ha portato a casa 122 yards in appena 8 ricezioni, strapazzando la difesa di New York, che si è dimostrata però forte nel fermare le corse e che darà filo da torcere al running game dei Lions.
La offense dei Giants dovrà prendere ben altro ritmo rispetto a week1 vs Dallas, quando senza il WR Odell Beckham Junior l’attacco ha lasciato molto a desiderare. Se OBJ non dovesse giocare i problemi del lato bianco blu di New York saranno difficili da superare.