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Va verso la conclusione la prima “Rivalry Week” dell’NBA, una settimana in cui la lega ha programmato alcuni dei matchup più sentiti all’interno della lega e che ha toccato il suo apice nella serata americana di sabato. Non si può, quindi, non partire dalla sfida storica per antonomasia della lega cestistica numero uno al mondo: Boston Celtics contro Los Angeles Lakers. Il match è finito al supplementare e se lo sono aggiudicati i Celtics 125-121, ma i gialloviola recrimano per un nettissimo fallo di Jayson Tatum ai danni di LeBron James nell’ultima azione dei regolamentari, che avrebbe mandato “Il Re” in lunetta per vincere la partita. Un non fischio che rappresenta un duro colpo per i Lakers, che non riescono a spostarsi dalla 13esima posizione ad ovest e rovina un’altra prestazione clamorosa del 38enne di Akron (41 punti, 9 rimbalzi, 8 assist e il 50% dal campo e dall’arco).
Nella serata italiana la scena se l’era invece presa Joel Embiid, che vince il duello contro il rivale Nikola Jokic e i suoi Denver Nuggets. Prestazione monstre da 48 punti e 17 rimbalzi per il centro di Philadelphia, vittoriosa per 126-119 dopo aver rimontato quindici punti di svantaggio nel secondo tempo. I Brooklyn Nets interrompono la striscia negativa e si aggiudicano il derby di New York contro i Knicks per 122-115.
Settima sconfitta consecutiva per i New Orleans Pelicans, sempre più in caduta libera senza la presenza di Zion Williamson. In Louisiana passa Washington per 103-113 grazie ad un’ottima prestazione corale, con sette giocatori in doppia cifra. E senza Doncic le cose non sono facili per i Dallas Mavericks, sconfitti 108-100 dagli Utah Jazz. Risalgono sempre più in classifica ad Ovest i Los Angeles Clippers, che superano 113-120 gli Atlanta Hawks. I 29 punti di Fox e la doppia doppia da 23+10 di Sabonis non bastano ai Kings, che cedono 117-100 a Minnesota contro i Timberwolves (34 punti e 10 rimbalzi per Edwards).
Un Chris Paul in formato vintage da 31 punti, 7 rimbalzi e 11 assist permette ai Phoenix Suns di imporsi ai supplementari contro i San Antonio Spurs per 118-128, mentre i Portland Trail Blazers si fanno sorprendere tra le mura amiche dai Toronto Raptors per 105-123. Una brutta prestazione di Paolo Banchero (9 punti con 3/14 al tiro) e in generale di tutto il quintetto degli Orlando Magic permette ai Chicago Bulls di imporsi nettamente per 109-128 in trasferta. Nello scontro tra le due peggiori squadre della lega, gli Houston Rockets battono 114-117 a domicilio i Detroit Pistons.
Notte tra sabato 28 e domenica 29 gennaio
Philadelphia 76ers – Denver Nuggets 126-119
Brooklyn Nets – New York Knicks 122-115
Detroit Pistons – Houston Rockets 114-117
Orlando Magic – Chicago Bulls 109-128
Atlanta Hawks – Los Angeles Clippers 113-120
New Orleans Pelicans – Washington Wizards 103-113
Minnesota Timberwolves – Sacramento Kings 117-110
San Antonio Spurs – Phoenix Suns 118-128 OT
Boston Celtics – Los Angeles Lakers 125-121 OT
Utah Jazz – Dallas Mavericks 108-100
Portland Trail Blazers – Toronto Raptors 105-123
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