Napoli, De Laurentiis: “Nuovo stadio a Bagnoli. Sarà pronto il 15 luglio 2027”

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha concesso un’intervista al TGR Campania, parlando dello stadio del club campione d’Italia in carica: “Avrei voluto riqualificare il Maradona. Lo studio Zavanella, che da un mese sta lavorando al progetto ha fatto un sopralluogo insieme a me, spiegandomi che l’unico modo per fare un restyling è di costruire all’interno dello stadio un altro stadio. La distanza degli spalti dal campo di gioco permette una visuale molto ridotta, per cui solo un 30-40% di tifosi può vedere bene la partita. La Curva A e la Curva B non vedono quasi nulla perché sono troppo distanti. Bisogna allora avvicinare tutti gli spalti, il che significa ricostruire uno stadio nello stadio. Per fare questo, almeno per tre anni bisogna giocare fuori dal Maradona, per cui è impossibile. Ho quindi deciso. Mi sono messo l’anima in pace e ho detto a Zavanella di disegnare un nuovo stadio modernissimo. Quindi ci siamo incontrati con chi governa tutta la pratica di Bagnoli. Ringrazio anche Afragola, luogo in cui mi hanno messo a disposizione una quantità gigantesca di ettari, però a me di dover portare uno stadio di Napoli fuori dal territorio di Napoli sembra assurdo. Prego anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi di coadiuvare questa mia idea di voler portare uno stadio modernissimo nell’area di Bagnoli unendo anche un centro commerciale, così come la legge permette, e di unire anche un centro che da Castel Volturno sposteremmo lì. Vanterebbe 12 campi mettendoli anche a disposizione del sociale per le persone meno abbienti”. Sui tempi per il nuovo stadio: “La bonifica è già iniziata lo scorso ottobre, ci vogliono ancora 18 mesi, per il mio progetto ci vorranno circa 12 mesi totali. Quindi il primo mattone potremo metterlo proprio tra 18 mesi, poi in 12 mesi confidiamo di riuscire a costruire tutto quanto, per avere uno stadio tra 30 mesi pronto a partecipare agli Europei nel 2032. E’ chiaro che sono tutti quanti d’accordo, perché Bagnoli ha bisogno finalmente di trovare una sua realtà. Il terreno di Bagnoli è ampio e non arriverà solo il Napoli, ci sarà un rilancio di tutta la città. Direi che nel 2027 potremmo fare una prima partita amichevole per iniziare il ritiro di quell’estate. Magari il 15 luglio 2027, facendo una festa pirotecnica straordinaria, anche via mare, per andare allo stadio in 60mila spettatore. Sarà un’inaugurazione degna di Hollywood”.