È arrivata la sentenza del Tribunale di Requena, a proposito della diatriba giudiziaria tra Valentino Rossi e la signora spagnola colpita con un calcio dal pilota italiano nel paddock di Valencia, lo scorso 13 novembre.
Il Tribunale ha dichiarato che il fatto non costituisce reato penale, in quanto la denunciante fa riferimento solo alle “cattive maniere” del pilota, senza specificare di aver ricevuto calci o spinte.
LA VICENDA – Lo scorso 13 novembre, in un affollatissimo paddock del circuito valenciano, Rossi si era liberato con un calcetto di una signora che ostruiva il passaggio. La stessa vittima si era immediatamente dichiarata decisa a presentare denuncia – “Lo ha fatto intenzionalmente, altrimenti non sarei arrivata a tanto” – aveva argomentato. Ma è stata tradita da una superficiale descrizione dei fatti.
