Il pazzo GP d’Italia ha riservato oggi grandi sorprese, non piacevoli per tutti: Valentino Rossi, partito in pole position, ha avuto una rottura al motore e si è ritirato, davanti al pubblico eccezionale del Mugello. Ma, anche senza l’eroe di casa, la gara è stata scoppiettante. Jorge Lorenzo e Marc Marquez hanno dato spettacolo fino alla fine, con lo spagnolo della Yamaha che è riuscito sul rettilineo, proprio qualche centimetro prima del traguardo, a superare Marquez, aggiudicandosi la vittoria per un soffio. Sul gradino più basso del podio Andrea Iannone, non abilissimo alla partenza, ma comunque autore di una bella rimonta; il terzo posto dell’italiano è stato almeno una magra consolazione per il pubblico di casa.
Jorge Lorenzo, nel post gara, ha commentato così: “Per me è stata una delle più belle vittorie e devo dire che sono stato bravo in partenza. In quell’ultima chicane mi è venuto in mente il sorpasso pazzo a De Angelis nel 2005 con la Honda, ho pensato di provarci anche stavolta. Poi però Marc mi ha sorpassato di nuovo, io ci ho riprovato all’ultima staccata ma c’era il rischio di toccarsi. Allora ho tentato con la scia perché il nostro motore era più veloce e alla fine ce l’ho fatta sul rettilineo dopo un bel duello. In generale non sono fortissimo in staccata, però oggi ho voluto combattere. Oggi sono stato molto fortunato, ho rotto il motore nel warm up e non in gara, altrimenti avremmo rotto sia io che Valentino Rossi, dobbiamo capire che sta succedendo perché romperne due in poche ore non è normale“.
Anche Marc Marquez appare molto soddisfatto e divertito per il bel duello: “Oggi mancava quello che sta mancando un po’ quest’anno, cioè un po’ di accelerazione. Ho fatto tutta la gara dietro a Lorenzo, poi al momento giusto l’ho passato e ho preso un po’ di rischio. Ho fatto il 100%, è andata così ma sono contento. Sapevo che Lorenzo fosse più forte, ma ho penato ‘Vinco o non vinco? Ho il 50% di possibilità’ e ci ho provato. Jorge ha sempre combattuto corpo a corpo, io in questa gara però sono andato al limite e ho voluto lottare rischiando tanto. Oggi non ho pensato né al campionato né ai punti, me la dovevo giocare: Vale ormai era uscito, quindi se avessi perso punti li avrei persi solo con Jorge. Oggi tutta questa gente è venuta qui per Rossi ma penso che lo spettacolo sia stato bellissimo comunque“.
Valentino Rossi, nonostante il ritiro, non sembra voler mollare la presa e pensa già alle prossime gare: “Sono stato molto sfortunato, ho avuto lo stesso problema di Lorenzo, ma a lui è successo al warm up e a me in gara. Questa serie di motori deve avere qualche problema: arriva a un certo numero di km e si rompe. È un peccato quando si rompe in gara, ma qui al Mugello ancora di più, con tutta questa gente e questa bella atmosfera. Brucia anche perché ero molto veloce, mi sentivo a mio agio con la moto e avrei potuto lottare per vincere, sarebbe stato bellissimo. Andavo molto bene, avevo un buon passo, ero anche più veloce di Lorenzo, potevamo fare una gran bella lotta. Ho perso punti veramente importanti per il mondiale, ma quest’anno sono più veloce rispetto allo scorso anno, quindi secondo me possiamo divertirci molto, mancano ancora un bel po’ di gare, vediamo cosa succede“.