Jack Miller ha vinto a sorpresa il Gran Premio d’Olanda, ottava tappa della stagione di MotoGP. Ecco le sue dichiarazioni al termine di una gara davvero rocambolesca: “Sono sensazioni fantastiche quelle che sto provando ora”. Non saprei cosa dire al momento, molte persone hanno detto che il mio progetto non funzionava, ho sentito tante cose, sono arrivato a dubitare che non sapevo correre, ringrazio la Honda per la fiducia che mi ha dato”
Marc Marquez non ha vinto la gara, ma è come se lo avesse fatto. Si, perché Valentino Rossi è uscito di scena e Jorge Lorenzo ha chiuso solamente al decimo posto: “Questo secondo posto vale una vittoria. Era una gara in cui bisognava guardare i punti, io ero tranquillo e concentrato, non mi importava degli altri piloti. Ho fatto la mia gara: Valentino spingeva tanto, e mi sono detto che non potevo seguirlo. Poi ho visto che e’ caduto, quando Miller mi ha superato ho detto, va bene cosi’, questo secondo posto vale una vittoria e questi 20 punti diventeranno importanti alla fine del Mondiale. Il team mi ha detto 40 volte ‘se la gara e’ bagnata pensa a finirla’. E’ andata cosi’, e’ una gara dove si poteva guadagnare o perdere tanti punti. Nella prima parte, la mia mentalità era finire la gara per non perdere tanti punti; invece nella seconda gara il feeling era migliore ma Valentino era più veloce, fortissimo. In gara-1 abbiamo fatto un errore grande, abbiamo scelta una gomma dura e facevo tanta fatica, non sentivo il posteriore e per questo all’inizio faticavo. Nella seconda gara stavo meglio, ma non ero il più veloce in pista, non volevo prendere rischi, dopo che tanti sono caduti ho pensato solo a finire la gara”.
Giusta la sospensione secondo Marquez: “Era un giro che non si poteva quasi guidare, si poteva andare più o meno perché conosci la pista, ma non si vedeva più niente. E’ stata la scelta giusta, era molto pericoloso”. Per il Mondiale ora e’ una sfida tutta spagnola? “Non lo so, Valentino ha perso tanti punti ma lo vedo molto forte quest’anno, e’ molto veloce, l’anno scorso non lo era, ma la fortuna non gli sta dando una mano…Conta tutto, l’anno scorso era piu’ regolare, quest’anno e’ piu’ veloce ma la fortuna non e’ con lui. E poi c’e’ Jorge, molto forte”. Marquez si aspetta miglioramenti dalla sua moto: “Dobbiamo lavorare tantissimo per la moto che vorrei io, stiamo perdendo tantissimo in accelerazione, specialmente sull’asciutto”.