Inizia male la stagione delle Yamaha ufficiali nei test prestagionali 2018 della MotoGP in corso in Thailandia sul circuito di Buriram. Sia Valentino Rossi che Maverick Vinales hanno guidato in gravi condizioni di difficoltà a causa di evidenti problemi riguardanti l’elettronica della nuova moto. Il campione pesarese non nasconde la delusione: “É stato un test complicato, l’unica nota positiva è stata aver almeno provato e rispettato tutto il nostro programma di lavoro“.
ROSSI DELUSO – Rossi prosegue nell’analisi dei test, dimostrando una certa nostalgia per i tempi andati: “Al momento sembra che la più forte sia la Honda, con la Ducati dietro che ha avuto un po’ di su e giù come noi. Bisognerà vedere come andranno le cose in Qatar: qui potevo scendere a 1’30″2, ma è difficile capire dove siamo. Di certo dobbiamo migliorare, perché non abbiamo fatto molti progressi rispetto allo scorso anno, specialmente quando si parla di elettronica. Rivorrei la mia prima M1, serviranno mesi per trovare la soluzione e fino ad allora siamo appesi al destino...“”.
HONDA CONVINCENTI – Soddisfazione è invece quella espressa in coro da Marc Marquez e Dani Pedrosa. Il campione del mondo commenta in maniera entusiasta il primo approccio con la nuova creatura giapponese: “Sono molto, molto contento di quello che abbiamo fatto. La nuova aerodinamica è abbastanza positiva e anche il lavoro sul nuovo forcellone in carbonio procede bene: siamo ancora nella fase in cui ci sono aspetti positivi e negativi e dobbiamo capirlo meglio, ma le sensazioni sono più che positive“.