Il centrocampista del Monza, Stefano Sensi, ha parlato al Corriere della Sera. Ecco le sue parole sull’infortunio che lo sta tenendo fuori e su sul futuro. Ecco le sue parole: “Più che un pianto dettato dal dolore era causato dalla paura. Avevo sentito l’osso spezzarsi, da subito ho avuto la percezione di un infortunio grave. Peraltro con tutti gli stop muscolari che ho sopportato, è il primo incidente di tale natura. Che cosa ho pensato? A essere sincero ho temuto il peggio, non che una frattura malleolo peroneale sia un infortunio di poco conto. Non è questione di sentirsi o meno in credito con la sorte ma mi sono proprio chiesto ‘perché?’, ‘perché ancora a me?'”.
E ancora: “Cosa mi ha spinto a scegliere Monza? Le chiacchierate con Adriano Galliani sono state decisive. Mi ha illustrato ambizioni e il progetto vincente. Un trampolino per ritornare all’Inter? «Non devo dimostrare nulla e non sono in cerca di rivincite. Per quest’anno l’obiettivo è fare bene a Monza: sono qui in prestito secco, a fine anno si vedrà. Ho imparato che bisogna vivere bene il presente, il futuro ne sarà poi una conseguenza”.