Yuri Romanò è uno dei dodici esordienti azzurri ai Mondiali 2022 di volley maschile in Slovenia e Polonia. L’Italia è a Lubiana, dove nella serata di sabato 27 agosto farà il proprio esordio nella manifestazione contro il Canada. Queste le sensazioni all’antivigilia del classe 97′: “Dal punto di vista fisico quello che c’era da fare è stato fatto, quindi ora si tratta di preparare bene la partita dal punto di vista tattico e dal punto di vista mentale. Da parte di ognuno di noi c’è grande voglia di fare bene, non vediamo l’ora di iniziare con la speranza di disputare un grande mondiale”.
L’opposto azzurro prosegue analizzando i prossimi avversari della Nazionale: “Il Canada è squadra tosta, fisica, con tanti giocatori che conosciamo bene dato che hanno giocato o lo fanno tutt’ora nel nostro campionato; è un gruppo di qualità che spinge la palla veloce. Sarà importante giocare in maniera ordinata e dovremo fare tesoro del precedente disputato quest’anno in VNL”.
Infine un commento sulle proprie sensazioni ed emozioni: “Sono felice di essere qui e questo è un sentimento che condivido con i miei compagni dato che siamo praticamente tutti esordienti, ma sarà necessario fare tesoro di queste emozioni positive e convogliarle nella giusta direzione. Questo Mondiale sarà difficile e sarà necessario giocare a viso aperto perché potrà davvero succedere di tutto. Questa è la manifestazione più importante dell’anno quindi tutti ambiranno a fare bene, per me è un sogno essere qui e spero di riuscire a esprimermi al meglio”.