Mondiali Qatar 2022, ecco il Senegal: squadra, statistiche, piazzamenti e formazione tipo

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I Leoni di Taranga ai Mondiali di Qatar 2022: nel girone A, a giocarsi il pass per gli ottavi con Olanda, Ecuador e i padroni di casa del Qatar c’è il Senegal, alla terza partecipazione alla coppa del mondo, la seconda consecutiva a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni. Forti della vittoria della Coppa d’Africa a inizio anno, il Senegal vuole chiudere bene questa annata con l’obiettivo di giungere agli ottavi di finale che diventa quasi un imperativo categorico visto il gruppo in cui si trovano. E poi, c’è da cancellare la clamorosa beffa nel 2018: alla pari con tutto col Giappone, furono i cartellini gialli subiti a condannare la formazione di Cissé, confermato quattro anni dopo con merito.

TABELLONE INTEGRALE

REGOLAMENTO GIRONI

STATISTICHE E PIAZZAMENTI DI TUTTE LE NAZIONALI

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Il ct-santone del Senegal c’era anche nel 2002, quando arrivò quel clamoroso exploit con tanto di quarti di finale conquistati in Giappone-Corea del Sud. Difficile immaginare di poter spingersi tanto avanti, ma superare il girone si può e forse si deve. Pesa però l’assenza della stella Manè: è anche per lui che i compagni vogliono trovare il pass per l’eliminazione diretta: a contendergliela, probabilmente, sarà l’Ecuador, sperando di non ridursi alla conta delle sanzioni disciplinari.

ROSA E NUMERI DI MAGLIA

Portieri: 1 Edouard Mendy (Chelsea), 26 Alfred Gomis (Rennes), 23 Seny Dieng (Queen’s Park Rangers)

Difensori: 3 Kalidou Koulibaly (Chelsea), 12 Pape Abou Cissé (Olympiacos), 4 Abdou Diallo (Lipsia), 22 Fode Ballo-Touré (Milan), 7 Youssouf Sabaly (Betis), 2 Ismail Jakobs (Monaco), 11 Formose Mendy (Amiens)

Centrocampisti: 8 Cheikhou Kouyaté (Nottingham Forest), 17 Pape Matar Sarr (Tottenham), 13 Pape Gueye (Marsiglia), 6 Nampalys Mendy (Leicester), 5 Idrissa Gueye (Everton), 14 Moustapha Name (Pafos), 24 Loum Ndiaye (Reading), 15 Krepin Diatta (Monaco), 16 Pathe Ciss (Rayo Vallecano)

Attaccanti: 18 Ismalia Sarr (Watford), 20 Bamba Dieng (Marsiglia), 21 Boulaye Dia (Salernitana), 19 Famara Diedhiou (Alanyaspor), 24 Iliman Ndiaye (Sheffield United), 25 Nicolas Jackson (Villarreal), TBA

STATISTICHE

Affiliata alla Fifa dal 1962, ha partecipato ai Mondiali – con questa – in tre occasioni, raggiungendo i quarti di finale nel 2002, risultato che costituisce, a pari merito con Nigeria e Ghana, il migliore di sempre per una nazionale africana. Si trova al diciottesimo posto del ranking Fifa, il miglior risultato di sempre per questa selezione. Henri Camara è il recordman di presenze a quota 99, ma Idrissa Gueye è pronto al sorpasso, secondo a 93 con Sadio Mane poco dietro. Lo stesso attaccante del Bayern Monaco è il miglior marcatore di sempre con 33 gol.

PIAZZAMENTI MONDIALI

Tre le partecipazioni del Senegal ai Mondiali. La prima, vent’anni fa, fu da sogno: in Giappone-Sudcorea arrivò un clamoroso quarto di finale, mentre quattro anni fa in Russia l’eliminazione bruciante e sfortunata ai gironi. Nel mezzo, tante mancate partecipazioni e un’involuzione preoccupante, ma fermata in tempo, del movimento calcistico. Riepiloghiamo allora la breve storia dei senegalesi con la coppa del mondo:

Cile 1962 Non iscritta
Inghilterra 1966 Non iscritta
Messico 1970 Non qualificata
Germania Ovest 1974 Non qualificata
Argentina 1978 Non qualificata
Spagna 1982 Non qualificata
Messico 1986 Non qualificata
Italia 1990 Non iscritta
USA 1994 Non qualificata
Francia 1998 Non qualificata
Corea e Giappone 2002 Quarti di finale
Germania 2006 Non qualificata
Sud Africa 2010 Non qualificata
Brasile 2014 Non qualificata
Russia 2018 Primo turno
Qatar 2022

FORMAZIONE TIPO

I cognomi si ripetono, ma i giocatori li conosciamo tutti, perché tutti o quasi giocano in Europa. Alcuni anche in Italia. c’è Ballo-Touré del Milan e Dia della Salernitana tra i titolari fissi nel 4-3-3 disegnato dal ct Cissè, reduce dal trionfo il Coppa d’Africa e amatissimo in patria. La stella, però, ovviamente è Manè, che per infortunio rischia di saltare tutta la fase a gironi, marabutti permettendo. In difesa, altra pedina chiave quella di Koulibaly: l’ex Napoli può fare la differenza contro gli attacchi veloci di Olanda ed Ecuador. Di seguito la formazione tipo:

SENEGAL (4-3-3): Mendy; F.Mendy, Koulibaly, Diallo, Ballo-Tourè; P.Gueye, I.Gueye, P.Sarr; I.Sarr, Dia, Dieng
Commissario tecnico: Cissè.

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