Brasile Volley Femminile - Foto FIVB
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Nella partita valevole per i quarti di finale dei Mondiali femminili 2022 di volley, in programma tra Olanda e Polonia dal 23 settembre al 15 ottobre, il Brasile batte il Giappone in rimonta e vola in semifinale. Le forti brasiliane di Zé Roberto, capaci di infliggere all’Italia l’unica sconfitta fin qui, riescono nell’impresa di riscatto contro la compagine nipponica, che le aveva battute nella prima fase della rassegna iridata. Ad Apeldoorn, in Olanda, la vittoria va infatti al Brasile con il punteggio di 3-2 (18-25, 18-25, 25-22, 27-25, 15-13). Gabi e compagne accedono dunque al penultimo atto della competizione, dove sfideranno l’Italia di Mazzanti.
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OTTIMA PARTENZA DEL GIAPPONE – Primo set a senso unico in cui il Giappone conduce fin dal primo punto e resta sempre avanti nel punteggio. L’unico momento di difficoltà è il mini-parziale delle sudamericane, che dal 10-16 si riportano sotto fino al 14-16. Un time-out permette però alle giapponesi di chiarirsi le idee e riprendere da dove avevano lasciate. Non sorprende particolarmente, dunque, il 25-18 finale in favore del Giappone. Nel secondo set il copione non cambia e la miglior squadra in campo resta il Giappone, che gioca una pallavolo davvero fantastica. Il Brasile prova ad opporre resistenza e restare in scia, ma contro Ishikawa e compagne c’è poco da fare. Il risultato è un altro 25-18 che avvicina la compagine nipponica alla semifinale.
LA REAZIONE DEL BRASILE – Nonostante lo svantaggio, il Brasile non molla e si affida alla propria capitana Gabi per dare vita alla rimonta. Nella terza frazione i momenti di difficoltà non mancano, ma la squadra di Zé Roberto cresce e riesce ad imporre il proprio gioco per larghi tratti. Le avversarie, di contro, sembrano accusare le fatiche dei set precedenti ed appaiono brillanti e meno lucide. Nonostante l’equilibrio non venga mai meno, a prevalere è il Brasile per 25-22. Il set più equilibrato della serata è il quarto, in cui le due squadre avanzano punto a punto per larghi tratti della frazione. Nessuna delle due squadre riesce a piazzare un allungo significativo, ma nelle fasi calde è il Brasile, di fatto, ad avere tutte le occasioni. Il Giappone si difende alla grande ed annulla i primi due set point con Yamada, ma il muro verdeoro alla fine ha la meglio e trascina il match al tie-break.
TIE-BREAK – Nel tie-break non ci si annoia affatto, anzi il livello di gioco si conferma altissimo ed entrambe le squadre si gettano su ogni pallone come se da esso dipendesse la propria vita. La prima squadra a rompere l’equilibrio è il Brasile, ripreso però poco dopo. Più passa il tempo, tuttavia, più emerge la personalità delle ragazze di Zé Roberto, che staccano le avversarie e si procurano due match point. Il Giappone resiste ed annulla i primi due, ma in occasione del terzo la spunta il muro brasiliano. Termina 15-13 al tie-break un match folle, che premia il Brasile.
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