Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match Milan-Atalanta, valido per la 26^ giornata di Serie A 2023/2024: “Ci aspetta una partita molto importante per la classifica, per cercare di tornare a vincere dopo la sconfitta di domenica scorsa e perché sotto continuano a fare punti. Sarà difficile perché insieme a noi e all’Inter, l’Atalanta è la squadra che ha fatto più punti nelle ultime 10 giornate e sta bene. Credo che ad essere determinante sia la pressione che fai e l’intensità con cui la fai. Capiremo quando è il momento di farlo, in che zona di campo e su quale giocatore. Trovare l’Atalanta vuol dire trovare un avversario che sta bene e che ci ha sconfitto già due volte. Ma anche noi stiamo bene e cercheremo di far meglio delle partite precedenti“.
Il tecnico dei rossoneri ha poi parlato dei singoli: “Kalulu sta bene, con oggi completerà la prima settimana di lavoro con la squadra. Anche Tomori sta meglio, ma lui è un po’ più indietro. Calabria dovrebbe star bene e dovrebbe allenarsi con la squadra. Pulisic e Chukwueze hanno le stesse caratteristiche e occupano la stessa zona del campo. La differenza è che uno fa gol e lavora, l’altro invece deve farlo. Bennacer? Oggi vedrò le sue condizioni in allenamento. I miracoli di Maignan non sono finiti. Rimane uno dei migliori portieri al mondo e un grande professionista. Si è sempre migliorato da qualsiasi situazione, quindi non ci sono problemi. Kjaer è un leader e ha la qualità di saper parlare nel momento giusto. Sicuramente la sua presenza agevola Gabbia, ma le prestazioni di Matteo sono di alto livello a prescindere e deve continuare così“.
“Non ero preoccupato di affrontare subito il Bayer Leverkusen. Dobbiamo pensare che il nostro destino in Europa dipenda da noi e dal nostro livello delle prestazioni. Lo Slavia ha comunque dei valori, avendo vinto il girone con la Roma, perciò non è un sorteggio facile. Giocare il giovedì fa differenza rispetto a giocare martedì o mercoledì. Basta guardare la preparazione per la partita di domani: l’Atalanta ha avuto una settimana pulita, mentre noi no. Ma noi vogliamo essere protagonisti in Europa e continuare ad esserlo in campionato. Sappiamo che le difficoltà aumentano, ma le motivazioni sono forti dentro di noi – ha proseguito Pioli – Continuo a ripetere che vogliamo essere protagonisti in tutte e due le competizioni e che non ho 11 titolari ma un gruppo di giocatori forti. Continuo a credere che le scelte di Monza fossero giuste e che veniamo giudicati solo dai risultati. La formazione migliore sarà quella che schiererò domani per vincere la partita in base alle condizioni dei giocatori, come fatto a Monza“.
Infine, l’allenatore del Milan è tornato a parlare degli avversari: “Che Gasperini stia facendo un lavoro eccezionale è sotto gli occhi di tutti. Anche lui in quei 10 anni all’Atalanta ha avuto annate esaltanti e altre meno soddisfacenti, ma sta facendo un gran lavoro. De Ketelaere? Ci sono tanti esempi di giocatori che al primo anno fanno fatica e poi riescono a far meglio. Charles ha qualità e Gasperini è stato bravo a trovare una posizione più offensiva. Dovremo prestare molta attenzione a lui. Non credo che l’Atalanta sia forte solo sulle ripartenze: ha tante soluzioni. Credo che dovremo essere attenti, compatti e aggressivi. Questo lo decideranno soprattutto i nostri tre attaccanti. Abbiamo le caratteristiche per essere pericolosi e continuare a fare tanti gol, perciò dovremo cercare di far male all’Atalanta“.