Mattinata in chiaroscuro per l’Italia nella mezza maratona di Berlino. Ottima la prestazione di Pasquale Selvarolo, che chiude al decimo tempo in 1h01:57. Seconda prestazione della carriera per il portacolori delle Fiamme Azzurre, che è il secondo degli europei al traguardo dietro al tedesco Samuel Fitwi giunto nono nella gara che ha visto trionfare il Kenya: successo di Daniel Ebenyo in 59:30 davanti ad Amos Kurgat (59:42) e Isaia Kipkoech Lasoi (59:47). “Sono partito con il terzo gruppo che avrebbe corso con proiezione intorno ai 60 minuti – racconta Selvarolo ai canali ufficiali Fidal – e al decimo il passaggio è stato un po’ più lento rispetto al 28:25 programmato. Fino al 16° km ero ancora in equilibrio, poi il vento mi ha ‘malmenato’ e ho dovuto gestire perché le lepri ci hanno aiutato per 14 chilometri. Agli Europei di Roma voglio esserci nella mezza e in un contesto internazionale sono pronto a qualsiasi condizione, anche quelle difficili come oggi”. Gara sfortunata per Sofiia Yaremchuk: la primatista italiana della distanza è stata costretta al ritiro al decimo chilometro causa di dolori addominali. Vince l’etiope Tekle Muluat con 1h06:53 sulla connazionale Ftaw Zeray (1h07:22), terza la tedesca Melat Kejeta (1h07:26).