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Entra nel vivo il Masters 1000 di Montecarlo 2023, con l’esordio di tre delle prime otto teste di serie, già al secondo turno in virtù di un bye. La giornata di martedì 11 aprile si tingerà inoltre di azzurro dato che tre italiani scenderanno in campo per il match di primo turno. Si tratta di Luca Nardi, Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti. Protagonisti anche il numero uno al mondo Novak Djokovic e il campione in carica Stefanos Tsitsipas. Andiamo a scoprire cosa ci riserverà quest’interessante giornata.
Il primo italiano a scendere in campo sarà Lorenzo Sonego, che inaugurerà il programma di giornata sul Campo 2. Il piemontese, in tabellone principale grazie a una wild card che gli è stata concessa dagli organizzatori dopo l’infortunio di Fognini, se la vedrà contro il francese Ugo Humbert. Quest’ultimo si sta riprendendo dopo le difficoltà delle ultime stagioni ed ha brillantemente superato le qualificazioni, sconfiggendo il beniamino di casa Catarina e l’ex finalista (proprio nell’edizione in cui vinse Fognini) Lajovic. A partire con i favori del pronostico sarà Sonego, che ha però perso l’unico precedente, sul cemento canadese nel 2021, e non ha ancora disputato match sulla terra rossa in stagione, a differenza del suo avversario.
A seguire, sempre sul Campo 2, sarà il turno di Luca Nardi, opposto a Valentin Vacherot. Occasione gigantesca per l’azzurro, che ha pescato il numero 350 del mondo e scenderà in campo nettamente favorito. Il classe 2003 non deve però approcciare il match credendo di averlo già vinto e soprattutto deve limitare i passaggi a vuoto che hanno rischiato di costare caro nel match di qualificazioni contro Otte. Probabilmente un primo turno in un 1000 così agevole non gli ricapiterà più in carriera, motivo in più per approfittare dell’opportunità e cercare fare strada. In caso di vittoria, Nardi farebbe inoltre ritorno tra i primi 150 del mondo. Tra i due non ci sono precedenti.
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Infine toccherà a Lorenzo Musetti, che sul Campo dei Principi sfiderà Miomir Kecmanovic. Il serbo è reduce da un’ottima settimana all’Estoril, con tanto di finali raggiunte sia in singolare che in doppio (perse entrambe). Non si può dire che sia in forma invece Musetti, che resta tuttavia un giocatore il cui tennis si sposa perfettamente con la terra rossa e potenzialmente molto pericoloso. L’unico precedente tra i due è poco indicativo dato che risale allo scorso torneo di Napoli, che si giocava sul cemento. Fatto sta che secondo i bookmakers sarà l’azzurro a partire favorito, magari anche in virtù della possibile stanchezza di Kecmanovic, costretto a tornare in campo dopo un solo giorno di riposo.
Non solo Italia. A Montecarlo le luci dei riflettori sono puntate anche sui tanti big. Su tutti Novak Djokovic, che dopo aver saltato il Sunshine Double riparte dalla terra rossa. L’esordio contro il qualificato Gakhov si prospetta agevole, ma rimane comunque l’incognita legata al fatto che si tratta del primo match stagionale sulla terra rossa. Tutto apparecchiato anche per il debutto del campione in carica Stefanos Tsitsipas, il quale insegue una storica terza affermazione consecutiva a Montecarlo. Il suo percorso inizia contro il francese Bonzi e sulla carta non dovrebbe presentare insidie. L’unico dubbio concerne le condizioni del greco, non al 100% nei 1000 americani. Infine, tra gli altri match da non perdere spiccano Dimitrov-Shelton, Davidovich-Khachanov e Hurkacz-Draper.
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