Si è concluso il terzo turno nel Masters 1000 di Madrid, con la parte bassa del tabellone che è andata quest’oggi in campo. Oltre al numero due del seeding Daniil Medvedev avanza anche la terza testa di serie: Stefanos Tsitsipas nel match più atteso del giorno batte 3-6 6-1 7-6(5) Dominic Thiem dopo quasi due ore e mezza di gioco. Ottimo match giocato dall’austriaco, finalmente tornato su livelli accettabili in questi giorni. Ma dal secondo set in poi ha alzato il livello il greco, che è riuscito a mettere in campo addirittura 39 prime di servizio consecutive. Un parziale giocato solo con la prima.
Vittorie anche per Taylor Fritz, che ha superato per 7-6(11) 6-4 l’australiano O’Connell, e per Frances Tiafoe, vittorioso per 6-3 7-6(5) su Etcheverry. Gli Stati Uniti invece perdono Tommy Paul, sconfitto in due set dal russo Safiullin, e Ben Shelton, che dopo una sfida molto combattuta si è arreso ad un Jan-Lennard Struff sempre più in crescita in queste ultime settimane. Bene Norrie, che ha superato Watanuki.
Giornata nera per i canadesi, che devono fare i conti con le uscite di scena di Felix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov. In realtà è un po’ tutta la stagione che i due faticano, con il primo che è anche reduce da un infortunio ed era al rientro. FAA ha lottato, ma si è dovuto arrendere per 7-6 al terzo contro Dusan Lajovic, il quale prosegue la sua striscia positiva dopo l’inaspettato e incredibile trionfo sul rosso di Banja Luka. Crisi nera invece per Shapovalov, estromesso anche lui per 7-6 nella frazione decisiva da Zhizhen Zhang, che di certo non stava brillando in questi primi mesi di stagione.
Sconfitta molto pesante per Jiri Lehecka, sorpreso con un 6-1 6-1 dal russo Shevchenko, anche lui però in ottima ascesa in quest’ultimo periodo e fresco di ingresso tra i primi 100 del ranking. Un po’ dal nulla torna a vincere un paio di partite importanti Arslan Karatsev, che ha estromesso dal torneo l’olandese Botic Van De Zandschulp in due set.