Jannik Sinner vola al terzo turno del Masters 1000 di Indian Wells. Nel primo torneo 1000 dell’anno, che si disputa sui campi in cemento californiani, il vincitore degli Australian Open e del torneo di Rotterdam batte l’australiano Thanasi Kokkinakis con lo score finale di 6-3 6-0 in un’ora e ventuno minuti di gioco e vola al terzo turno dove, nella giornata di domenica, affronterà il vincente del match che vede opposti il tedesco Jan-Lennard Struff ed il croato Borna Coric.
PRIMO SET – L’inizio di partita è molto equilibrato con Kokkinakis che serve alla grande (quattro aces nei primi due turni di battuta) e che tiene un ottimo ritmo da fondo mettendo anche in difficoltà l’azzurro. I primi games vanno via lisci e sul 2-2 Jannik è costretto a rimontare da 0-30 e ad annullare la prima palla break dell’incontro. Sinner è chirurgico e con un ottimo diritto cancella la palla del 3-2 e tiene un turno di battuta delicato. Sul 3-3 il numero uno d’Italia tiene nuovamente ai vantaggi e si porta sul 4-3 e, nell’ottavo game, si vive lo spartiacque dell’incontro: Kokkinakis commette qualche errore, Sinner alza il livello e piazza un break di vitale importanza che di fatto fa girare la partita. L’azzurro è implacabile e chiude la prima frazione di gioco con il punteggio di 6-3.
SECONDO SET – La partita di fatto termina sul finale di primo set perché Jannik si scioglie ulteriormente e comanda il gioco. Dall’altra parte della rete Kokkinakis è sfiduciato e non riesce più a ripetere la bella prestazione dei primi quarantacinque minuti di partita. L’azzurro risponde alla perfezione e non concede più nulla all’australiano: break dopo break, game dopo game, la partita scivola via senza nessun sussulto sino alla fine e ad un 6-0 fragoroso. Jannik vola al terzo turno e continua questo 2024 immacolato: solo vittorie sin qui.