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L’Olbia Challenger torna con la seconda edizione

A distanza di un anno esatto dalla prima edizione, torna l’Olbia Challenger. Il torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events si svolgerà sui campi in greenset del Tennis Club Terranova dal 13 al 20 ottobre, con un rinnovato parco atleti pronto a regalare nuovamente spettacolo. Lo scorso anno la rassegna sarda lanciò definitivamente il finalista Flavio Cobolli nel panorama tennistico internazionale, in una settimana che vide tre italiani arrivare ai quarti di finale, con Mattia Bellucci e Francesco Forti che si aggiunsero al romano. Nel 2024 l’entry list sarà guidata dall’attuale numero 68 ATP (ex n.23 del mondo) Dusan Lajovic, e con lui saranno presenti diversi tennisti azzurri tra cui Stefano Napolitano, Matteo Gigante e Andrea Vavassori. Il torneo, supportato per il secondo anno consecutivo dall’Health Partner Mater Olbia Hospital, è stato presentato presso la sala Artport dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda. La conferenza si è aperta con gli interventi video del presidente della FITP Angelo Binaghi e del capitano della Nazionale Filippo Volandri per poi proseguire con il collaboratore dell’Ufficio di gabinetto dell’assessore regionale al Turismo, Commercio e Artigianato Stefano Cossu, il sindaco della città Settimo Nizzi, l’assessora allo Sport Elena Casu, il presidente del TC Terranova Giuseppe Bianco, la presidentessa di FITP Sardegna Daniela Congia,  il direttore del torneo Andrea Frasconi e il presidente di MEF Tennis Events Marcello Marchesini.

Lajovic, gli azzurri e i giovani: a Olbia c’è di tutto – Tra i profili di esperienza internazionale, i numerosi tennisti italiani e una linea verde dalle ottime prospettive, a Olbia sembra non mancare nulla. Dusan Lajovic sarà la testa di serie numero uno del tabellone principale. Il serbo, attuale numero 68 ATP, vanta quattro finali nel circuito maggiore, di cui due vinte agli ATP di Umago e Banja Luka. Duje Ajdukovic e Harold Mayot, rispettivamente numero 108 e 115 ATP, saranno testa di serie numero due e tre di un main draw dove sono presenti diversi italiani. Il primo in ordine di classifica è Stefano Napolitano, protagonista di un ottimo 2024 arricchito dal terzo turno disputato agli Internazionali BNL d’Italia. Non può che incuriosire il profilo di Andrea Vavassori: il davisman azzurro si trova nella Top 10 della classifica di doppio. In questa stagione ha conquistato l’ATP 250 di Buenos Aires e l’ATP 500 di Halle con Simone Bolelli, giocando anche la finale agli Australian Open e al Roland Garros nella specialità, oltre alla splendida vittoria in doppio misto agli US Open con Sara Errani e ai tre match disputati nella fase a gironi di Coppa Davis 2024. Non manca nemmeno il campione in carica della competizione, il francese Kyrian Jacquet, vincitore in finale proprio contro Cobolli nel 2023. A questi nomi si aggiungono i profili di Joao Fonseca e Martin Landaluce, che nel recente passato si sono posti al vertice della classifica dedicata agli under 18: il primo, classe 2006 e n.157 ATP, ha messo la firma su una stagione sensazionale vincendo il primo trofeo Challenger a Lexington e facendo parlare di se per le recenti prestazioni in Coppa Davis, dove ha vinto due incontri su tre nella fase a gironi. Ottima anche la stagione dell’iberico, capace di scalare 200 posizioni nella classifica mondiale per piazzarsi stabilmente in Top 300 a soli diciotto anni.

L’augurio del presidente Binaghi – L’intervento del numero uno della Federazione Italiana Tennis e Padel ha aperto la conferenza stampa di presentazione del torneo sardo: “Non esiste momento migliore di questo per organizzare un torneo di tennis professionistico. I risultati dicono che siamo in una fase straordinaria e il nostro modello è oggetto di studio anche da parte di altre nazioni, con un focus particolare per l’organizzazione di tornei ITF e Challenger. Noi crediamo e supportiamo questo spirito di iniziativa e sappiamo quanto sia importante anche per i giocatori, tant’è vero che tutti i nostri migliori ragazzi sono passati da questi appuntamenti. Da sardo sono orgoglioso che la mia regione sia protagonista in questo processo e mi fa piacere che tutti abbiano compreso il valore dello sport e del tennis. Non ho dubbi che anche il Challenger organizzato da MEF Tennis Events e il Tennis Club Terranova sarà un successo e che ci sarà da divertirsi”.

Volandri stupito dall’entry list – “È anzitutto doveroso ringraziare MEF Tennis Events per i loro sforzi di questi anni – ha detto il capitano della Nazionale di Coppa Davis, Filippo Volandri –. Chiamo questi eventi ‘acceleratori’ del processo di crescita, proprio perché so il valore che hanno per i tanti ragazzi che necessitano di esperienze tra i professionisti. So che tutti i nostri migliori elementi sono passati dai tornei organizzati da Marcello Marchesini e la sua famiglia e altri ne passeranno. Guardando l’entry list di questa edizione penso a Joao Fonseca, che ha un futuro brillantissimo e sta già dimostrando il suo valore, ma posso dire che a lui si aggiungerà il nostro Federico Cinà a cui probabilmente concederemo una wild card. Vedo poi presenti giocatori del calibro e dell’esperienza di Dusan Lajovic e Andrea Vavassori, protagonisti del circuito maggiore e delle sfide di Davis, i quali incrementeranno un tasso tecnico già alto”.

Il Tennis Club Terranova riapre le sue porte – “Sembra ieri che con un po’ di rammarico si chiudeva la prima edizione di quello che ci è sembrato un sogno, ed eccoci qui per la seconda,” racconta il presidente del Tennis Club Terranova Giuseppe Bianco, entusiasta per l’imminente bis: “Quest’anno per me e tutto il direttivo è stato un turbinio di emozioni iniziato con il Challenger e proseguito con altri grandi eventi come i play off in serie B1, diversi titoli sardi e successi dei nostri atleti nei campionati individuali. Attribuisco tutti questi successi al torneo del circuito cadetto che ha catapultato il circolo nella dimensione del tennis che conta. Da questa nuova edizione mi aspetto l’interesse del pubblico che sappiamo già si aspetta un grande evento; per fare in modo che questo accada abbiamo lavorato molto con la Regione Sardegna, il Comune di Olbia, la Federazione, MEF Tennis Events e tutti gli sponsor che ci accompagnano in questa bellissima avventura”.

Marchesini è impaziente di iniziare – Dopo gli sforzi organizzativi,il presidente di MEF Tennis Events Marcello Marchesini è pronto per assistere a una settimana di grande tennis: “Siamo entusiasti di concludere anche quest’anno il filotto dei nostri eventi a Olbia. È un privilegio e un grande piacere poter arrivare in Sardegna e offrire un nuovo torneo all’interno del circuito ATP Challenger. Il legame tra MEF Tennis Events e il Tennis Club Terranova è stato fondamentale già lo scorso anno per la creazione del torneo, e in questa stagione lo abbiamo rafforzato per alzare ulteriormente l’asticella. Un ringraziamento speciale va alle istituzioni, in particolare alla Regione Sardegna e al Comune di Olbia, ma il torneo non sarebbe possibile senza il supporto della Federazione Italiana Tennis e Padel e degli sponsor che hanno scelto di sostenere questo evento di grande rilievo. Non vediamo l’ora di offrire allo staff coinvolto e al pubblico una settimana di tennis indimenticabile”.

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