Vincere, senza se e senza ma. Questo il mantra della Lazio che si appresta a sfidare la Salernitana. Ripartire dopo aver perso un derby non è mai facile ma c’è chi, come Patric, chiede positività alla squadra in vista di un finale di campionato ancora tutto da scrivere. “C’è tanto rammarico per la sconfitta, sappiamo l’importanza di quella partita per noi e per i tifosi. Perderlo è stato brutto anche per la classifica perché ci ha allontanato dai posti che vogliamo occupare. Mancano però ancora tante partite, per questo dobbiamo pensare positivo. È il momento dei veri uomini e di portare la squadra più in alto possibile“. Queste le parole del difensore biancoceleste. Quello contro i granata sarà un match che dirà tanto anche sulle ambizioni europee della squadra di Tudor. La Champions League sembra un obiettivo proibitivo, ma prendere parte alla prossima Europa League potrebbe essere un traguardo sufficientemente stimolante, per iniziare con il piede giusto la prossima stagione. Vista la classifica della squadra di Colantuono, l’impegno sembra alla portata dei biancocelesti, anche se Patric si aspetta “un match molto difficile, loro sicuramente punteranno sulle ripartenze“. “Dovremo cercare di segnare subito per evitare di complicarci i 90 minuti. Sarà fondamentale rimanere tranquilli; nella vita parte tutto dalla concentrazione e dalla serenità . La chiave è essere carichi senza perdere il focus della vittoria“, ha aggiunto Patric. Per evitare l’ennesimo passo falso Tudor proverà a mettere in campo la formazione migliore e, tenendo conto degli infortuni di Immobile e Romagnoli, ai quali si sommano quelli dei lungodegenti Provedel e Zaccagni, le scelte sono quasi obbligate. In porta giocherà Mandas, con Patric, Casale e Gila a protezione. A centrocampo spazio a Kamada insieme a Guendouzi, con Marusic e Felipe Anderson sulle corsie esterne. Davanti spetterà a Luis Alberto e Isaksen innescare l’unica punta, Castellanos.