Claudio Lotito parla ai microfoni del Tg1 dell’improvviso addio di Maurizio Sarri alla panchina della Lazio: “L’addio di Sarri non era nell’aria. Una cosa inaspettata, un fulmine ciel sereno. Stavo in Commissione di Finanza e mi hanno chiesto “Ma hai esonerato Sarri?” Gli ho risposto di no. Lui è stato tradito da alcuni comportamenti delle persone, c’è qualcosa di strisciante all’interno gruppo. Una squadra che batte il Bayern e poi perde con l’Udinese…fatevi una domanda e datevi una risposta. Ora si prosegue fino alla fine della settimana con Martusciello, non c’è scadenza per ora”. Sul prossimo tecnico: “Qui non siamo a Rischia Tutto a fare il toto-nome, questa squadra ha bisogno di un allenatore che utilizzi quello che si suol dire nel gergo “bastone e carota”. Oggi la squadra è arbitro di sé stessa, non ha alibi e non ha modo di scaricare su qualcuno le sue responsabilità”.