Ciro Immobile - Foto Antonio Fraioli
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“Quando andai a Dortmund per firmare c’era Klopp in sede, e mi raccontò il motivo per cui mi scelsero. Aveva visto 50-60 gare mie, mi seguiva da mesi; questo fa capire la professionalità di una squadra”. Così l’attaccante della Lazio, Ciro Immobile, è intervenuto in un’intervista ai microfoni di Sky Sport.
“All’inizio abbiamo avuto qualche problema con gli automatismi difensivi di Sarri” ha aggiunto il 32enne riguardo alla stagione appena conclusa. “Abbiamo avuto problemi con gli infortuni di Acerbi e Ramos, poi Patric ha fatto un campionato importante e poi Lazzari si è ripreso. Come ha detto il mister, peccato che è finito il campionato perché è arrivata la quadra e ci stavamo divertendo”.
Infine, sulla Nazionale: “Ho sentito Mancini prima delle convocazioni, sono contento del lavoro che sta facendo. A parte il secondo tempo con l’Argentina, nella prima mezz’ora mi sono piaciuti, così come con Germania e Ungheria. C’è più gioco verticale per sfruttare anche le mie caratteristiche e mi fa piacere”.
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