Cristiano Giuntoli, football director della Juventus, parla ai microfoni di Mediaset poco prima del match di Coppa Italia contro la Lazio: “La partita è importante per la Juventus. Troppo facile dare delle colpe. Quando vinciamo o perdiamo lo facciamo sempre tutti insieme. Questo è il nostro motto e si dividono meriti e demeriti. Il momento è delicato, le cose non stanno andando per il verso giusto ma contiamo di invertire la tendenza e siamo fiduciosi per il futuro“. Sul mercato: “In questo momento non mi sento di parlare di mercato o futuro. Siamo concentrati sul presente, da quello si buttano le basi. Dobbiamo cercare di vincere la Coppa Italia e arrivare in Champions League. Poi con calma decideremo il futuro anche in base alla competizione che andremo a fare. Sicuramente sarà un mercato corretto, nel rispetto dell’equilibrio economico finanziario con la speranza di essere competitivi in Italia e all’estero”. Un’analisi sulle ultime nove giornate: “Sicuramente rispetto all’andata un po’ di buona sorte c’è venuta a mancare. All’andata le cose sono girate un po’ per il verso giusto, al contrario del ritorno. Non dobbiamo attaccarci alla sorte ma al campo. L’attacco in questo periodo è venuto un po’ a mancare. Vlahovic è mancato per qualche partita complici squalifiche e infortuni, anche Milik è rientrato dopo quattro mesi. Ultimamente a livello numerico non siamo stati tutti, ma questa è semplicemente la verità. Dobbiamo stare il più sereno possibile. Le pressioni alla Juventus sono un privilegio ma dobbiamo dimostrare di poterle sopportare. Abbiamo la possibilità di fare qualche punto in più nelle prossime gare e contiamo di farli”.