Arrivano due medaglie per gli azzurri nella terza giornata di Grand Slam a Budapest. Nei 78 kg è oro per Alice Bellandi, mentre conquista la medaglia d’argento Christian Parlati nei 90 kg.
Grande prova per Bellandi, capace di avere la meglio sulla cinese Liu Yi, la giapponese Shori Hamada e la brasiliana Mayra Aguiar, sul podio a Tokyo con le medaglie d’oro e di bronzo. Infine, il capolavoro in finale sull’israeliana Inbar Lanir, attualmente numero 3 nella classifica mondiale.
“Nonostante il sorteggio non proprio favorevole oggi sono riuscita a misurarmi con delle avversarie di tutto rispetto, campionesse e medaglie olimpiche. -ha commentato Alice Bellandi– Sono molto soddisfatta del percorso che mi ha portato qui, al di là del bel risultato: sto prendendo sempre più sicurezza in vista del prossimo appuntamento importante. Voglio ringraziare Antonio, Andrea, Fabrizio e Francesco che mi allenano e mi sopportano ogni giorno, Emanuele e Lelia che sono sempre disponibili a farmi allenare in ogni momento e circostanza e infine la mia ragazza e la mia famiglia che sono il mio grande supporto”.
Solamente una penalità assegnata per un attacco non riuscito ha invece fermato Christian Parlati nella finale con Sashiro Murao. Un argento comunque di valore dopo le vittorie sul libanese Caramnob Sagaipov, il serbo Nemanja Majdov, l’ungherese Gergely Nerpel ed il brasiliano Rafael Macedo, tutte con punti tecnici.
“È stata una bella gara: mi dispiace per la finale perché stavo bene -ha detto Christian Parlati– è stato un incontro molto tattico in cui nessuno dei due si è voluto aprire troppo e quando sono le sanzioni così non è mai bello… sono comunque soddisfatto: era importante fare bene oggi perché questo per me era un test match importante per il mondiale che è il prossimo appuntamento ma soprattutto è il mio vero obiettivo di quest’anno”.