E’ passato più di un anno dall’addio al tennis di Juan Martin Del Potro, sui campi dell’ATP 250 di Buenos Aires. L’argentino, però, non ha ancora mollato dopo una carriera tormentata da infortuni cronici che lo hanno portato anche ad avere difficoltà nella vita di tutti i giorni. Il sogno dell’ex vincitore degli Us Open è quello di giocare per un’ultima volta proprio quel torneo che gli ha regalato la gioia più grande. E per riuscire a raggiungere tale obiettivo ha iniziato a lavorare con Duglas Cordero, uno dei più apprezzati preparatori fisici del circuito e parte del team di Fabio Fognini in passato.
“Con Juan Martín è una bella sfida, mi ha contattato qualche mese fa e a Miami si è concretizzato tutto – ha spiegato il preparatore cubano a Puntodebreak -. Ci siamo incontrati, abbiamo visto gli obiettivi che aveva e la verità è che l’ho visto molto emozionato. Ha un infortunio cronico, è stato operato più volte, quindi abbiamo iniziato con tutto l’entusiasmo del mondo, con un percorso riabilitativo specifico e, allo stesso tempo, un lavoro fisico”.
“Ha bisogno di molta motivazione, quindi cerchiamo diversi esercizi e movimenti che possiamo fare senza causargli dolore. Il dolore limiterà sempre molto il giocatore, quindi abbiamo trovato degli esercizi specifici per evitarlo”, ha proseguito Cordero. “Un ritorno sui campi? Non mi piace dare false aspettative, nel tennis devi essere molto consapevole di quello che stai facendo, ma ammetto che sono molto emozionato. Speriamo che possa realizzare il suo grande sogno, giocare di nuovo agli US Open o riuscire a ritirarsi a modo suo, questo è l’obiettivo che si è prefissato. Per me è una bella sfida”.