Finalmente possiamo dirlo, Jannik Sinner è il vincitore di un torneo ATP Masters 1000. Il trionfo arriva a Toronto, in cui il giovane fenomeno azzurro mette l’ottavo sigillo – quello più importante finora – della sua giovane carriera. Un fine settimana vissuto con la pressione del favorito che questa volta non poteva sbagliare. E nonostante un primo set molto teso e complicato, alla fine Jannik ne esce vincitore con il punteggio di 6-4 6-1 su Alex De Minaur, prendendo poi il largo nella seconda frazione. Può lasciarsi andare in un’esultanza semplice l’allievo di Vagnozzi e Cahill, appena diventato il secondo italiano di sempre a conquistare un 1000 dopo Fognini a Monte-Carlo 2019. E’ il primo a riuscirsi sul cemento e da domani sarà anche il numero sei del ranking ATP, eguagliando la miglior classifica di Matteo Berrettini.
LA PARTITA – Jannik parte alla grande dai blocchi, tenendo la battuta a quindici e ottenendo subito il break a quindici. Nel terzo game iniziano ad arrivare i primi errori e De Minaur rientra subito nel parziale strappando la battuta all’azzurro. Jannik fatica ad uscire dalla diagonale e con l’australiano che pare in palla e in grado di reggere benissimo. Fioccano un po’ troppi errori da parte del classe 2001, che fa un po’ il bello e il cattivo tempo. Un nuovo parziale di due a zero lo riporta avanti di un break sul 4-2, ma anche in quest’occasione non riesce a consolidare il vantaggio, permettendo all’avversario di riconquistare la parità sul 4-4. Nel nono game tiene facilmente il servizio e nel decimo arriva a zero il terzo break, che per fortuna non ha bisogno di essere consolidato: c’è il 6-4 e un primo set certamente non memorabile è in cascina.
Si torna in campo e l’allievo di Cahill e Vagnozzi – con il servizio a disposizione – commette subito un paio di errori banali, ma è bravo a recuperare un game importante. Il parziale diventa di nove punti a uno in favore del nostro, che va anche 0-30 in risposta. Qui invece è l’australiano che riesce con quattro punti fondamentali vinti a non finire sotto di un set e di un break: 1-1. Ma è solo questione di tempo, perché appena De Minaur ha un leggero calo Jannik inizia a produrre vincenti su vincenti. Arriva un break, per la prima volta nel corso della partita riesce a consolidarlo e vola sul 4-1. La resistenza dell’aussie termina qui, altro break e poi chiusura con il servizio: finisce 6-4 6-1. Jannik Sinner è un campione Masters 1000.