Dopo la vittoria sofferta con il Giappone, l’Italvolley femminile è pronta a tornare in campo contro l’Argentina nel match valevole per la terza giornata della seconda fase dei Mondiali 2022. Alla vigilia della partita con le sudamericane, il ct azzurro Davide Mazzanti ha sottolineato l’importanza di questo weekend: “Gli ultimi due giorni sono stati molto importanti per noi, ci siamo prima trovati in difficoltà con il Brasile, facendo fatica a trovare le soluzioni che volevamo e di conseguenza abbiamo perso la partita al tie break. Dopo nemmeno 24 ore, invece, ci siamo trovati davanti il Giappone, quella di ieri è stata una partita veramente difficile, sia perché dopo una sconfitta non è mai facile riassestarsi e sia perché il Giappone è una squadra molto particolare che ha bisogno di attenzioni particolari dal punto di vista tattico. Dopo un primo set, in cui forse dovevamo mettere a posto alcune cose, abbiamo poi disputato un’ottima partita”.
Mazzanti è ben consapevole dell’importanza delle prossime due partite e chiede la migliore Italia in campo: “Nelle prossime due gare contro Argentina e Cina dovremo semplicemente giocare come sappiamo e vogliamo. Sarà importante gestire la squadra dal punto di vista fisico, siamo in un momento del Mondiale in cui il calendario non facilita il recupero. Giochiamo sempre due partite molto ravvicinate, quindi sarà importante ottenere il risultato, ma anche gestire le energie delle ragazze, considerano che due partite intense come saranno quelle di domani e sabato sicuramente si faranno sentire. L’Argentina è una squadra che conosciamo leggermente meno, la stiamo studiando ed è un po’ che non ci giochiamo, rispetto ai Giochi Olimpici di Tokyo dello scorso anno sono cambiate diverse giocatrici. Contro la Cina, che invece conosciamo molto bene, sarà un’altra grandissima partita. È una formazione che ci ricorda momenti particolari del nostro percorso, sarà molto bello affrontarla nuovamente”.
“Penso che il nostro livello debba ancora migliorare. La nostra crescita durante la prima fase è stata forse più lenta, rispetto a quello che avevamo in mente. Non siamo stati così soddisfatti a livello di gioco come volevamo e questo secondo girone ci deve servire proprio a migliorare proprio questo aspetto. Del resto in un Mondiale le partite importanti si giocano sulle sensazioni che le ragazze provano in campo e le prossime due sfide segneranno dei momenti di fondamentale importanza per trovarle”, ha concluso il commissario tecnico.