Si avvicina il Mondiale di calcio 2023 in Australia e Nuova Zelanda, che si disputerà dal 20 luglio al 20 agosto. L’Italia ha chiuso la prima settimana di raduno a Brunico con un test contro una selezione giovanile locale. Da lunedì si ripartirà in Trentino con un gruppo nel quale si aggiungeranno anche le calciatrici di Roma e Juventus, finaliste di Coppa Italia, che hanno giovato di un periodo di riposo in più. La ct Milena Bertolini ha convocato un gruppo di 32 calciatrici: 18 sono quelle confermate dal primo gruppo, comprese Cernoia, Schatzer e Glionna, alle quali si aggiungono le altre giallorosse e bianconere, che quest’anno si sono divise i tre trofei stagionali (scudetto e Supercoppa la Roma, Coppa Italia la Juventus). Appuntamento presso il parco sportivo di Riscone di Brunico – che anche prima del Mondiale 2019 era stato per una settimana sede della preparazione delle Azzurre – per 4 giorni di preparazione prima del trasferimento a Ferrara, dove sabato 1° luglio (ore 18.15, Stadio ‘Paolo Mazza’, Rai 2) è in programma il test contro il Marocco. Il 5 il gruppo volerà Auckland, la sede che ospiterà la Nazionale per il primo turno (esordio il 24 luglio contro l’Argentina). Smaltito il lungo viaggio e il fuso orario, il primo allenamento in terra neozelandese è fissato per l’8 luglio, due giorni dopo sarà ufficializzata alla Fifa la lista delle 23 calciatrici che prenderanno parte alla competizione iridata.
Italia femminile: in archivio la prima settimana di raduno a Brunico in vista del Mondiale
Italia femminile calcio - Foto LiveMedia/Cinzia Camela