Angelica Raggi - Foto Adelchi Fioriti
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Non sono iniziati nel migliore dei modi le qualificazioni femminili degli Internazionali d’Italia 2022, in programma al Foro Italico di Roma, per i colori azzurri. Nuria Brancaccio, in tabellone con una wild card, è stata infatti sconfitta in due rapidi set dalla bielorussa Sasnovich. 6-3 6-2 il punteggio del match, durato appena 62 minuti, in cui non c’è stata storia e la giocatrice italiana non ha praticamente mai avuto modo di impensierire l’avversaria. La stessa sorte è toccata ad Eleonora Alvisi, battuta per 6-2 6-4 dalla slovena Juvan. Quest’incontro è durato un quarto d’ora più di quello tra Brancaccio e Sasnovich, ma l’esito purtroppo è stato lo stesso. Da segnalare comunque la bella rimonta nel secondo set di Alvisi, capace di portarsi dallo 0-4 fino al 4-4. Peccato che sia servito solamente a prolungare il match ma non ad evitare la sconfitta.
Lotta ma non basta Federica Di Sarra: l’azzurra è stata battuta in due set dall’ucraina Marta Kostyuk con il punteggio finale di 7-6(4) 4-0 e ritiro. Primo set equilibratissimo con Di Sarra che non è riuscita a concretizzare ben tre set point sul 6-5 prima di cedere il passo al tie-break. Poi sia fisicamente che psicologicamente il crollo nel secondo parziale prima del ritiro. Saluta il Foro Italico anche Angelica Raggi: l’azzurra però ha giocato una bella partita contro la più quotata tedesca Andrea Petkovic perdendo con lo score finale di 6-4 7-6(3) dopo aver dato battaglia per quasi due ore di gioco. Esce di scena anche l’ultima azzurra: Stefania Rubini vince un set ma cede alla statunitense Lauren Davis con lo score finale di 6-1 4-6 6-2.
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