Entra nel vivo il torneo di Indian Wells 2023 con i match di secondo turno della parte bassa dei due tabelloni, maschile e femminile. Saranno due gli azzurri impegnati in questa terza giornata nel deserto californiano, vale a dire Matteo Berrettini e Camila Giorgi. Il giocatore romano, già al secondo turno in virtù di un bye riservato alle teste di serie (lui è la numero 20), debutterà contro il giapponese Taro Daniel, proveniente dalle qualificazioni. Sulla carta Berrettini è nettamente più forte dell’avversario, che non a caso ha sconfitto in 3 precedenti su 4, ma c’è sempre l’incognita infortuni. Dopo oltre un mese di preparazione post Australian Open, Matteo è rientrato solamente ad Acapulco e si è ritirato nel match di quarti contro Rune per un problema fisico. La speranza è che stanotte tutto fili liscio: in palio un probabile terzo turno contro Norrie.
La giocatrice marchigiana è invece l’unica azzurra sopravvissuta al primo turno e proverà a portare in alto i colori italiani insieme a Trevisan, già al secondo turno per via di un bye. Il compito di Giorgi sarà però tutt’altro che agevole dato che se la vedrà contro Jessica Pegula, numero 3 del seeding. Camila sta vivendo un ottimo periodo di forma e di recente ha anche conquistato il torneo di Merida, ma contro la statunitense servirà una vera e propria impresa. Non giocano a favore dell’azzurra neppure i precedenti dato che Pegula conduce 5-1.
Negli altri match di giornata, spiccano ovviamente gli esordi delle teste di serie. Al maschile, occhi puntati su Daniil Medvedev, atteso dal test Nakashima, e Stefanos Tsitsipas, che ha scelto di giocare nonostante il dolore alla spalla e sfiderà Thompson. Attenzione anche a Ruud, chiamato a riscattarsi dopo un avvio di stagione complicato, mentre il big match sarà Rublev-Lehecka, remake dei quarti di finale di Doha di poche settimane fa. E nel femminile? Da non perdere l’esordio di Aryna Sabalenka, che in stagione ha perso una sola partita e sogna di portare a casa anche un Wta 1000 dopo il prestigioso slam australiano. Sulla sua strada la russa Rodina che, almeno in teoria, non rappresenta un ostacolo affatto insormontabile. Stesso discorso per Krejcikova – fresca vincitrice del titolo a Dubai – il cui debutto contro Yastremska non presenta grosse insidie. In campo anche Bencic e Gauff, nettamente favorite contro Teichmann e Bucsa e in rotta di collisione agli ottavi. Insidia Rogers, infine, per la finalista uscente Maria Sakkari.