“Sono reduce da festeggiamenti tutta la notte, ho dormito solo due ore, sono stanca ma molto felice, ho tanta voglia di tornare a casa. Mi prenderò una settimana di vacanza e vorrei rilassarmi un pochino e poi ricominciare con il lavoro perché di cose da fare ce ne sono. Non abbiamo ancora definito il calendario della stagione all’aperto, ma due obiettivi sono gli Europei under 23 a luglio e i campionati del mondo a Budapest”. Parla così Larissa Iapichino, argento nel salto in lungo agli Europei indoor di Istanbul, in un’intervista concessa a LaPresse.
Una medaglia arrivata con un record di 6,97, superando quel 6,91 che condivideva con mamma Fiona May: “Ma l’ho battuta solo indoor e a livello di misure – specifica Larissa – mia mamma è la più vincente della nostra atletica, prima di batterla del tutto ci vorrà del tempo ma sono felice così, questo argento per me è qualcosa di enorme. Se penso di poterla battere definitivamente? Chi lo sa? Con il lavoro e il sacrificio magari un giorno ce la farò”. “Se penso alle Olimpiadi di Parigi? Per le esperienze che ho avuto in passato (vedi l’infortunio poco prima di partire per Tokyo 2020, ndr) ci penso il meno possibile, ci penserò a tempo debito. Ho capito che è giusto pensare una cosa alla volta perché può sempre succedere di tutto”.