Quel che è accaduto nella notte del Wells Fargo Center di Philadelphia è davvero clamoroso. Due anni dopo l’ultima volta, i Flyers tornano ad ospitare un match di Stanley Cup nelle mura amiche e la maniera in cui si è conclusa gara 3 ha dell’incredibile ed allo stesso tempo imbarazzante. Caduta di stile dei fans dei Philadelphia Flyers che, dopo aver visto la propria squadra crollare nel terzo periodo, peggiorano le cose accorpandogli una penalità per aver iniziato a lanciare braccialetti sul ghiaccio e addosso ai giocatori, il tutto scatenato anche dal bruttissimo colpo di Bellemare rifilato ad Orlov dei Capitals. Diversi tifosi vanno in escandescenza tanto che lo speaker del palazzetto invita a smetterla e a mostrare maturità. Alla fine dei giochi sono i Washington Capitals a beneficiarne con il risultato finale di 1-6 con capitan Alex Ovechkin che diventa il miglior giocatore per punti nella storia della franchigia ai playoff (doppietta ed assist che vanno ad incrementare il bottino in Stanley Cup a quota 74 punti). Braden Holtby continua a concedere pochissimi goal, ma da annotare ci sono anche le fantastiche prestazioni di Carlson e Johansson che fin da gara 1 stanno offrendo un apporto fondamentale per dominare la serie sul 3-0. Probabilmente questa può esser una sentenza ma ciò che più rattrista tutto il contorno è il fatto che la notte della commemorazione dell’ex presidente Ed Snider, scomparso qualche giorno fa, è stata infangata da una manciata di “tifosi” presenti al Wells Fargo Center.
San Jose e Los Angeles invece continuano ad offrire un gran bel spettacolo che termina all’overtime nella prima partita all’interno della “tana degli squali”. Gli Sharks vanno in vantaggio con il giovane Hertl ma si fanno raggiungere, sempre nel primo periodo, dalla star Anze Kopitar. I Kings passano ai supplementari interrompendo la loro striscia di partite perse oltre i regolamentari nella storia della Stanley Cup contro i cugini degli Sharks (prima vittoria su 6 precedenti). Come detto da Doughty e da coach Sutter nella conferenza della vigilia, L.A. ha dato una buona risposta ed ora lo svantaggio è dimezzato. Il goal decisivo è di Tanner Pearson con l’assistenza di capitan Dustin Brown e del veterano Vincent Lecavalier (autore dell’unica rete dei Kings in gara 2).
Dimezza lo svantaggio anche Minnesota che riesce a battere Dallas con tanta sofferenza ma con una grande prestazione dei top player in attesa di una buona notizia per quanto riguarda Zach Parise. Di fatti il team di coach Torchetti riesce a sopperire alle assenze di Parise e Vanek con Haula, Niederreiter e soprattutto Pominville (doppietta) che riescono a ribaltare l’iniziale svantaggio firmato dalla doppietta di Patrick Sharp. Serie apertissima perché dopo gara 1 con il 4-0 degli Stars, i Wild si son dati una sveglia e stanotte son riusciti ad interrompere il filotto di 7 sconfitte di fila che gli accompagnava dalla regular season.
Riassunto risultati:
EASTERN CONFERENCE
Philadelphia Flyers – Washington Capitals 1-6
Capitals in vantaggio nella serie per 3-0
WESTERN CONFERENCE
Minnesota Wild – Dallas Stars 5-3
Stars in vantaggio nella serie per 2-1
San Jose Sharks – Los Angeles Kings 1-2 OT
Sharks in vantaggio nella serie per 2-1
PROGRAMMA STANLEY CUP
Detroit Red Wings – Tampa Bay Lightning (Gara 4, ore 1:00)
Lightning in vantaggio nella serie per 2-1
New York Rangers – Pittsburgh Penguins (Gara 3, ore 1:00, diretta su Fox Sports)
Serie in parità 1-1
Chicago Blackhawks – St.Louis Blues (Gara 4, ore 3:30)
Blues in vantaggio nella serie per 2-1
Nashville Predators – Anaheim Ducks (Gara 3, ore 3:30)
Predators in vantaggio nella serie per 2-0