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Solamente sei le partite disputate nell’ultimo giorno della settima settimana di hockey su ghiaccio nordamericano NHL. Come di consueto, riflettori puntati su tre partite della notte tra cui il colpaccio degli Arizona Coyotes a Edmonton con una statistica interessante. Vincono i Bruins ed i Flyers con un esordio nel net.
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Capitolo Arizona: di sicuro non sono la squadra più forte del campionato e tanto meno quella più affascinante. Ma nella domenica di National Hockey League sono i Coyotes a rubare la scena con la vittoria in casa della capolista della Pacific Division, gli Edmonton Oilers. Vantaggio ospite che arriva nella prima frazione con un “cross” di Vrbata che sbatte sul corpo di un difensore degli Oilers e termina dentro. I padroni di casa rispondono solamente nel terzo periodo quando McDavid scaglia il tiro della disperazione dalla blu trovando Lucic davanti al net che con una deviazione sorprende Smith. Solo sei minuti più tardi, al sedicesimo, un bellissimo shift degli Yotes si concretizza con la finta-tiro rapidissima (in video) di Jamie McGinn che non lascia scampo a Talbot. Arriva così la 21esima vittoria negli ultimi 25 scontri diretti fra le due franchigie, oltretutto le quattro sconfitte totalizzate sono oltre i “regolamentari” ciò significa che Arizona vanta un ruolino di (21-0-4) il più lungo point-streak “attivo”.
McGinn regains the lead with this beauty pic.twitter.com/yQBe6IPDWO
— Arizona Coyotes (@ArizonaCoyotes) November 27, 2016
Si rifanno sotto i Boston Bruins che chiudono la settimana con una splendida vittoria ai danni dei Tampa Bay Lightning. Prosegue la lotta in Atlantic Division con i black-and-gold che abbattono i Bolts nel secondo periodo grazie alle reti di Moore, Backes e Hayes (quest’ultimo interrompe il digiuno di reti che durava ormai da più di 40 partite). Il 4-0 lo firma Pastrnak nella terza frazione mentre il difensore Hedman rende il passivo meno amaro segnando a 2:39 dalla fine.
https://twitter.com/NHLBruins/status/802990207943540736
Esordio positivo per “Stolie the goalie” Anthony Stolarz che nella prima partita di NHL aiuta i Philadelphia Flyers a sconfiggere i Calgary Flames per 5-3 con 29 salvataggi. Un match in cui i padroni di casa mostrano nuovamente un gran bel gioco ed una produzione offensiva da top-team (43 tiri verso la porta avversaria) ma che, nonostante tutto ciò, subisce ben due reti in short-handed ad opera di Brodie e Chiasson. Di Simmonds il GWG che regala i due punti (in video).
https://twitter.com/NHLFlyers/status/803055914752229376
Parlando di goalie non si può non citare il ritorno alla vittoria di Michael Leighton. Il terzo portiere dei Carolina Hurricanes non vinceva in campionato dal dicembre 2010. Un successo costruito con 31 salvataggi ma anche (e soprattutto) grazie alla rimonta dei Canes che sotto 0-2, recuperano con Stalberg, Skinner e Ryan negando i punti ai Florida Panthers. Una sconfitta che costa la panchina a coach Gerard Gallant, esonerato al termine della gara (l’anno scorso fu inserito nella lista dei migliori allenatori della stagione).
Serata da star per Craig Anderson che ammutolisce il Madison Square Garden tenendo la porta inviolata contro i New York Rangers. 33 conclusioni a rete da parte dei blue shirt che non riescono a violare il fortino degli Ottawa Senators che vincono 2-0 con i goal di Pageau e Stone.
Splendida prestazione da 42 salvataggi e shutout per Connor Hellebuyck nel 3-0 dei Winnipeg Jets ai danni dei Nashville Predators. GWG per Stafford mentre le altre due reti arrivano nell’ultimo minuto di gioco, a porta libera, con Scheifele e Lowry.
Risultati della notte:
Boston Bruins – Tampa Bay Lightning 4-1
Winnipeg Jets – Nashville Predators 3-0
Edmonton Oilers – Arizona Coyotes 1-2
Carolina Hurricanes – Florida Panthers 3-2
New York Rangers – Ottawa Senators 0-2
Philadelphia Flyers – Calgary Flames 5-3
Programma odierno:
New York Islanders – Calgary Flames (ore 1:00)
St.Louis Blues – Dallas Stars (ore 2:00)