I Pittsburgh Penguins, tramite una nota ufficiale sul proprio sito, hanno comunicato che l’attaccante Evgeni Malkin dovrà saltare le trasferte di National Hockey League contro i Lightning ed i Panthers mentre Eric Fehr starà fuori per addirittura un mese per via degli infortuni rimediati nell’ultima gara disputata contro i Senators di Ottawa.
Malkin a 29 anni sta vivendo una stagione di rivincita dopo gli ultimi anni dove son arrivate un fiume di critiche per le sue prestazioni abbastanza sotto le aspettative anche per via delle scelte tecniche non felici da parte della dirigenza (tutti i tifosi dei Penguins non ricorderanno con piacere “l’era Johnston”). L’attaccante russo è di fatti il miglior giocatore della franchigia della Pennsylvania con ben 49 punti in 49 gare. Come detto precedentemente, oltre a Malkin mancherà Eric Fehr ma per l’ex Capitals il problema è leggermente più grave. Fehr ha lasciato il ghiaccio durante il secondo periodo di Pittsburgh-Ottawa rimediando una noia muscolare alla gamba. A differenza di Malkin, Eric Fehr non è un grandissimo marcatore anche perché il giocatore viene impiegato nelle cosiddette “seconde linee”. Il 30enne arrivato durante la finestra estiva ha raccolto solamente 5 reti in 39 partite (3 in “shorthanded”) ma un importantissimo minutaggio in fase difensiva durante il powerplay avversario (2:29 minuti di media a partita).
Per coach Mike Sullivan, perciò, arrivano i primi problemi fisici dopo il piccolo allarme riguardante Chris Kunitz. Nonostante ciò, l’allenatore potrà contare su un Sidney Crosby spaventoso nelle ultime uscite (sette partite consecutivamente a punti), Phil Kessel che quando è in giornata, non ce n’è per nessuno e su Patrick Hornqvist che svolge silenziosamente il suo compitino. L’assenza di Malkin potrà e dovrà dar maggior spazio a Carl Hagelin dal quale la dirigenza si aspetta molto dopo aver ceduto David Perron caricandosi, così, di un ingaggio bello pesante. Insomma, staremo a vedere come reagiranno i “pinguini” a questo doppio colpo anche perché non sarebbe il caso d’interrompere il trend positivo di queste ultime settimane specialmente in un momento della stagione così delicato in cui si vanno ad affrontare le prime due franchigie dell’Atlantic Division.