Hockey ghiaccio

Hockey Nhl: Matthews o Laine, quando la storia dà ragione alla 1ª scelta assoluta

Auston Matthews - Foto di Pumpido75 CC BY-SA 4.0

Ormai sono mesi che all’interno del panorama della National Hockey League si discute su chi fra i Toronto Maple Leafs (detentrice della prima scelta assoluta) ed i Winnipeg Jets (detentrice della seconda scelta assoluta) ne uscirà “vincente” da questa 54esima edizione del Entry Draft.

Come in occasione di tutte le stagioni, gli esperti stilano una classifica in base alle caratteristiche ed alla personalità dei giovani prospetti che, superando il 18esimo anno di età, son pronti a debuttare nella massima lega. Nella passata edizione gli Edmonton Oilers hanno fatto di tutto (perdendo) pur di conquistare la prima scelta scippandola ai Buffalo Sabres ed assicurandosi “The Next One”, Connor McDavid. Quest’anno Toronto è riuscita fortunatamente a difendere la posizione tramite la Draft Lottery per potersi assicurare la vasta scelta cui vede il talento statunitense, Auston Matthews, in pole.

Storicamente, la prima scelta assoluta nel lungo cammino delle carriere dei giocatori, incide di più rispetto alla seconda ma ci son stati casi in cui esse vengono tuttora “comparate” o dove addirittura la seconda è risultata esser più conveniente. Andiamo a vedere le prime due scelte assolute dal 2002 fino ai tempi d’oggi:

Anno 2002: 1° Rick Nash, 2° Kari Lehtonen
Anno 2003: 1° Marc-Andre Fleury, 2° Eric Staal
Anno 2004: 1° Alexander Ovechkin, 2° Evgeni Malkin
Anno 2005: 1° Sidney Crosby, 2° Bobby Ryan
Anno 2006: 1° Erik Johnson, 2° Jordan Staal
Anno 2007: 1° Patrick Kane, 2° James VanRiemsdyk
Anno 2008: 1° Steven Stamkos, 2° Drew Doughty
Anno 2009: 1° John Tavares, 2° Victor Hedman
Anno 2010: 1° Taylor Hall, 2° Tyler Seguin
Anno 2011: 1° Ryan Nugent-Hopkins, 2° Gabriel Landeskog
Anno 2012: 1° Nail Yakupov, 2° Ryan Murray
Anno 2013: 1° Nathan MacKinnon, 2° Alexander Barkov
Anno 2014: 1° Aaron Ekblad, 2° Sam Reinhart
Anno 2015: 1° Connor McDavid, 2° Jack Eichel

Tralasciando i vari prospetti interessantissimi come Jesse Puljujarvi, Matthew Tkachuk, Pierre-Luc Dubois ed i difensori Olli Juolevi e Sergachyov, quest’anno la National Hockey League sembra offrire una scelta (fra la prima e la seconda posizione) più difficile ed affascinante rispetto agli ultimi 5 anni. Matthews è più grande di Laine di ben 8 mesi perché il talento statunitense ha sfiorato la partecipazione al Draft del 2015 per soli 2 giorni essendo nato il 17 settembre 1997. L’ultima stagione l’ha trascorsa in Svizzera dove ha dominato il campionato mostrando grandi qualità da leader. Viene sicuramente definito più “accentratore” di gioco rispetto a Laine per le migliori movenze e per il possesso del puck quasi sempre in “cassaforte”. L’attaccante finlandese (Laine) viene definito più “decisivo” nelle zone importanti con la tanto esaltata capacità di spaccare le porte avversarie con una potenza del tiro simile ai vari Ovechkin, Weber e Chara. A Toronto e Winnipeg servono queste rispettive caratteristiche oppure saranno ben contente di scambiarsele fra loro?

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