Eric Staal lascia Carolina, ora è ufficiale. Il capitolo Hurricanes si è chiuso purtroppo nella peggior maniera possibile con i tifosi che non ne potevano più delle sue prestazioni anomale chiedendogli più impegno. Come raccontato nelle ultime due settimane, i New York Rangers avevano bisogno di un giocatore importante nel reparto offensivo e gli Hurricanes non vedevano l’ora di liberarsi di un contratto da più di 8 milioni di dollari a stagione. Staal e Carolina hanno deciso in maniera unanime di cancellare le clausole “no-movement” e “no-trade” del contratto che prevedevano l’impossibilità di scambiare il capitano per qualsiasi altra squadra. I blueshirt si son fatti sotto ed hanno proposto due scelte al secondo round del Draft 2016 e 2017 oltre all’interessante prospetto finlandese Saarela.
Gli Hurricanes hanno accettato ben volentieri ma per liberarsi di Staal hanno dovuto tenere il 50% dell’ingaggio (4,125 milioni di dollari) per consentire ai Rangers di rientrare nelle regole del “salary cap”. Queste le parole del general manager dei blueshirt, Jeff Gorton: “Una delle cose cui avevamo più bisogno era aggiungere una pedina importante al nostro team. I Rangers stanno giocando bene ma offensivamente avevamo bisogno di un aiuto e ci siamo fiondati su un giocatore che faceva al caso nostro. Staal è da sempre considerato un top-player per carisma ed abilità. Abbiamo preso probabilmente il miglior attaccante disponibile sul mercato in questa trade deadline e siamo assolutamente soddisfatti di questa operazione”.
Dopo Andrew Ladd (Winnipeg Jets), un altro capitano lascia la propria franchigia per trasferirsi in un altro team con ambizioni decisamente più alte (tra l’altro 3 addii dei “captain” nel giro di tre settimane se si conta anche il trasferimento di Dion Phaneuf dei Maple Leafs ai Senators). Questo dovrebbe esser l’ultimo colpo per i Rangers che ora dovranno ritrovare anche Rick Nash (out per infortunio) ma in questo mercato non si sa mai. Intanto gli Hurricanes pensano, in futuro, di nominare capitano il difensore Justin Faulk.
