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Dopo la giornata di venerdì 12 maggio, dedicata alle qualificazioni maschili e femminili, nel pomeriggio di sabato 13 maggio hanno preso il via le finali di specialità della prima tappa della World Challenge Cup, la Coppa del Mondo riservata alle singole specialità, in programma a Koper, Slovenia, dal 12 al 14 maggio 2017.
Tra gli italiani impegnati, medaglia d’argento per Marco Lodadio nella sua finale agli anelli (14.550), dietro solo al Campione Olimpico di specialità a Londra 2012 e vice-campione a Rio 2016 Arthur Zanetti (14.850) e davanti a Kiu Chung NG (14.400).
Nella giornata di domenica 14 maggio scenderà in campo gara Carlo Macchini, impegnato nella finale alla sbarra dopo essersi qualificato con il settimo miglior punteggio nella gara di qualifica (13.900, D 5.9).
“Finalmente sono riuscito ad ottenere questo bellissimo risultato che aspettavo da tempo – racconta a fine match Lodadio – Nell’ultimo periodo mi sono concentrato molto sugli anelli. E con tutto lo staff e il mio allenatore alla fine siamo riusciti a centrare questo meraviglioso argento. Già ieri –prosegue l’azzurro piazzatosi al secondo posto in qualifica – mi ero reso conto che c’erano possibilità di medaglia. E’ bastato rifare bene tutto l’esercizio come il giorno prima. E per fortuna così è stato. Adesso faccio il tifo per Carlo (Macchini, ndr) che domani si gioca la finale alla sbarra. Sul ferro la concorrenza è agguerritissima ma Carlo presenta un ottimo esercizio con una bella nota di partenza. Incrociamo le dita!”