Lara Mori è la dodicesima ginnasta più forte del mondo. Nella notte italiana di sabato 7 Ottobre, a partire dalle ore 00.50, è andata in scena la finale femminile all-around dei Campionati del Mondo Individuali di ginnastica artistica in corso di svolgimento a Montreal (Canada) dal 2 all’8 ottobre.
LA CRONACA – E’ stata una gara incredibile che ha visto salire sul gradino più alto del podio l’americana Morgan Hurd (55.232), davanti di un solo decimo alla canadese Ellie Black (55.132), la prima canadese della storia a vincere una medaglia mondiale all-around, e davanti alla giovane russa Elena Eremina (54.799). Sul versante italiano, davvero grande soddisfazione per la diciannovenne di Montevarchi impegnata nella sua prima finale mondiale all-around, dopo aver rappresentato l’Italia ai Mondiali di Nanning nel 2014 quando sostituì Elisa Meneghini e a quelli di Glasgow nel 2015 quando aiutò la squadra nazionale a qualificarsi per i Giochi Olimpici di Rio 2016.
LA GARA DELL’AZZURRA – Ad un anno esatto dalla ripresa degli allenamenti dopo l’esclusione dal quintetto olimpico, Lara Mori ha dimostrato di non aver mai mollato e di aver lavorato duramente per arrivare a questo risultato che la ripaga, sicuramente, di tutti i sacrifici fatti in palestra negli ultimi mesi insieme al suo tecnico Stefania Bucci. Una gara perfetta quella condotta dal giglio italiano, quattro esercizi su quattro senza errori che le hanno permesso di scalare la classifica di 7 posizioni rispetto al 19esimo posto ottenuto in qualifica. “Non posso dire nient’altro, sono felicissima e basta” sono state le sue parole al termine di una gara che l’avrebbe potuta vedere tra le migliori otto ginnaste del mondo con il riconoscimento del triplo al corpo libero ed un punteggio un po’ più alto alla trave.
Con la finale all-around, il Mondiale di Lara Mori non è ancora terminato. La rivedremo, infatti, nella finale di specialità al corpo libero che sarà possibile seguire in differita su RaiSport nella notte di domenica 8 ottobre dalle ore 23 alle ore 2.