Con i ginnasti schierati di fronte alle rispettive giurie, ha ufficialmente preso il via la finale maschile all-around del Festival Olimpico della Gioventù Europea di Ginnastica Artistica in programma a Gyor (Ungheria) dal 24 al 29 luglio. A rappresentare l’Italia, presenti in campo gara Nicolò Mozzato e Lay Giannini.
Nicolò, partito agli anelli con 12.250 punti, passa al volteggio dove conclude un buon esercizio che gli vale 13.700 punti; dopo aver portato a casa un 13.200 alle parallele pari grazie ad un’uscita perfettamente stoppata, in quarta rotazione prosegue alla sbarra con 12.350 punti, poi al corpo libero con un bel 13.350 e termina la sua finale al cavallo con maniglie con 12.000 punti.
Lay, partito al volteggio dove un arrivo fuori dalla linea non gli permette di andare oltre i 13.600 punti, prosegue la sua finale con un ottimo esercizio alla sbarra che gli vale 13.150 punti e che lo porta in seconda posizione al termine della seconda rotazione ma, in terza rotazione, una caduta in uscita alla sbarra dopo un ottimo esercizio lo fa scivolare in classifica; in quarta rotazione ottiene 12.950 punti al corpo libero, in quinta 11.850 punti al cavallo con maniglie e termina la sua finale agli anelli con 12.200 punti.
La classifica finale vede Nicolò Mozzato in nona posizione con 76.650 punti e Lay Giannini in dodicesima posizione con 75.600 punti.
Sul gradino più alto del podio troviamo il britannico Lewis, piazza d’onore per il russo Busse e medaglia di bronzo per lo spagnolo Rosello. Sicuramente c’è ancora tanto lavoro da fare, ma questi due giovani ragazzi azzurri hanno dimostrato di essere sulla strada giusta.
Grazie a questa importante esperienza internazionale, Lay e Nicolo torneranno a casa con un bagaglio ancora più ricco e con l’obiettivo di migliorare ulteriormente, consapevoli dei propri mezzi, per ritornare a vestire presto la maglia della nazionale italiana
